Un autentico capolavoro. Dopo aver visto molti film ben poco degni di nota, questo film decisamente politico di Spielberg è un inno al Cinema. Quello che noi abbiamo dimenticato tra un cinepanettone e l'altro. Il film verte sul dualismo guerra sui campi di battaglia e guerra alla Camera per la difficile approvazione del XIII emendamento alla Costituzione dei nascenti Usa, quella che abolisce la schiavitù.Storiograficamente l'unica pecca è sul numero degli schiavi liberati perché nel film si parla di "liberare 4 milioni di negri" mentre gran parte degli schiavi erano già stati liberati durante il corso della guerra man mano che la conquista verso il sud progrediva. Quindi effettivamente molto meno erano gli schiavi al Gennaio del 1865. Anche perché varie proposte di legge per abolire la schiavitù furono presentate in quegli anni. La bravura di Spielberg e della produzione è anche quella di rendere il Lincoln non solo come un padre della patria ma come un politico che pur di ottenere quello che voleno non esitava a scendere a compromessi se non a vere e proprie corruttele. Sono convinto che Lincoln avesse la fortezza del giusto e non ha esitato a fare quello che doveva per adempiere un compito così arduo e alto. La storia confezionata non è assolutamente "lenta" ma anzi tumultuosa, gli attori sono stati tutti bravissimi, D.Day-Lewis eccellente come sempre ma mi ha colpito profondamente Tommy Lee Jones con il personaggio di Thaddeus Stevens che ha saputo rendere con profondità l'uno l'anima del film e l'altro vera anima del XIII emendamento.
Spielberg ci offre un'ennesima lezione di cinema e di storia.Impeccabile la sceneggiatura(Kushner di Munich è una garanzia),ricostruzione scenografica minuziosa con una fotografia stupenda ,attori in stato di grazia con un Tommy Lee Jones strepitoso....capolavoro!
Uscendo dal cinema ero proprio soddisfatto, come non capitava da tempo. un film che sa prenderti, che ti fa sentire la gravità del momento storico, che ti mette di fronte non "santini", ma persone reali con i loro ideali, il loro carattere i loro difetti. Non è un film sulla guerra di secessione, ma sulla lotta del presidente Lincoln per far aprvoare il XIII emendamento. Bellissima la scena della votazione, a tratti commovente. Forse è vero dà troppe cose per scontate, ma il film si segue benissimo. superlativa la prova degli attori. Chi ha dormito... forse era stanco di suo...
Quando Spielberg ha annunciato di voler realizzare un biopic su Lincoln ero perplesso e scoraggiato; Spielberg è un grandissimo autore, ma quando tocca i temi nobili "americani" tende ad abbandonarsi fin troppo alla retorica e i film risultano stucchevoli e spesso al limite dell'americanata (vedi Amistad e Saving Private Ryan che a parte la magnifica messa in scena, ho sempre trovato parecchio sopravvalutato)
Ma questa volta Spielberg (complice il grandissimo sceneggiatore/drammaturgo Tony Kushner) non cade in questa trappola e realizza probabilmente la sua opera più "diversa"; La regia che nel caso di Spielberg prvilegia di solito il non detto rispetto al detto, qui invece è al totale servizio della parola. Un film (per me) perfetto, dove ogni elemento che ha contribuito è perfettamente in equilibrio con gli altri e la considero l'opera più riusicita del regista dai tempi Di Schindler's List.
Apparentemente può sembrare un film freddo e non fa certo leva su emozioni epidermiche, ma se accettate questa narrazione vi renderete conto che è dotato di un vero cuore pulsante e la regia di Spielberg regala come sempre dei momenti davvero toccanti.
Il film è un thriller politico, com'è stato definito dai critici e a chi non interessano tematiche così estramente tecniche e a tratti macchinose (comunque mai di difficile comprensione) è meglio che risparmi i soldi del biglietto, altrimenti guardatelo!
davvero un film profondo che indaga l' io interiore del presidente Lincoln davanti alla questione della schiavitù sullo sfondo della guerra di secessione. Meravigliosi i costumi, Daniel Day Lewis a tratti inquietante(davvero impressionante la personificazione in Lincoln)e una bravissima Sally Field fanno di questa pellicola un film come non ne vedevo da tempo.