Guardatelo e lasciatevi trascinare in un'atmosfera unica; le dipendenze psicologiche presenti nell'esistenza di ogni uomo o donna sono spesso sottili ed impalpabili; chi non le comprende o non le avverte nella vita di tutti i giorni, troverà questo film inutile, anzichè un capolavoro quale è.
le prime scene, davvero forti, danno luogo ad una aspettativa quasi subito disillusa..e cosi' il film va a morire in un piattume angosciante.. io nn ho capito neppure se ci sia una trama, se c'e' e' incomprensibile. adoro questo regista ma questo film e' davvero pessimo..grandiosi gli attori quasi incomprensibile come abbiamo potuto recitare cosi' intensamente un qualcosa che non esiste..e' un film disturbato e inquietante, ma in senso negativo. ripeto un applauso agli attori, il resto e' nulla.
io sono un fan di paul thomas anderson.pero' questo film non mi ha assolutamente convinto.Per carita' grande recitazione, ma la storia è inesistente,alla fine del film non ho capito di che cosa parlasse.voto 5
Do il massimo del voto, anche ma non solo, per compensare gli atroci giudizi che mi precedono; chi non viene affascinato da questo film, probabilmente non si fa coinvolgere anche da tante pellicole che hanno fatto grande quest'arte. Pazienza... spero solo non impedisca al regista di proseguire con questa qualità e con questi eccezionali attori: Seymour Hoffman è stellare, il film andrebbe visto anche solo per lui.
La cosa più bella del film è senza dubbio l'interpretazione di Phoenix.Per chi fosse interessato alla visione lo si consiglia appena svegli o appena dopo la pennichella,in quanto si rischia un sonno profondo.Poco ritmo,poche battute e per quello che un "umano"possa intendere,qui si cerca la redenzione di un uomo avvicinatosi di molto alla follia,per la sua vita da soldato e da uomo alla ricerca di se stesso.Il percorso è lungo e ostinato,a volte oscuro e senza fine,inframezzato dai suoi sussulti d'orgoglio e di pazzia e quando sembra riuscirci con il ritorno a casa,le porte si chiudono.
L'effimero e la presunzione di essere diventato il suo mentore sono il suo finale,tra il presente e un passato a cui sembra adagiarsi definitivamente.
Almeno cosi mi è sembrato,senza leggere pareri critici di illuminati e altri spettatori.Insomma da vedere ma non consigliabile.
Ianna
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(4.5/10)
