Guardate il film dal punto in cui jack nicholson rileva il benzinaio, poi prendete carta e matita e segnatevi tutte le targhe che il regista vi fa vedere, poi confrontatele con l'ultima targa della auto bruciata dell'assassino e scoprirete a chi appartiene.
uno aspetta per 2 ore di scoprire sto benedetto assassino e invece non succede: in assoluto non è un male, dipende da come viene girato il film, ovvero è come a poker, poco importa alla fine uno cosa aveva in mano, il bello come ce la si gioca; peccato che qui per 2 ore appunto non succeda niente. ma niente. ma niente di niente. ad un certo punto si assiste ad una sottospecie di storia "d'affetto" fra 1 pensionato vecchio brutto e con la faccia da ubriacone ed una bifolca sdentata e poi di nuovo niente. anzi fine.
il libro è un pò lento ma molto bello, il film invece è 1 pò bello ma molto lento. ovvero il libro parla, racconta sfumature, paure, intenzioni, atmosfere, il film no.
Chi è l'assassino è dato capirlo benissimo!
Nicholson è al massimo della sua forma e non si discute.
Chi voleva vedere film tipo quelli dove il buono vince ed il cattivo viene fatto fuori deve capire che il mondo purtroppo non gira sempre così e non mi sembra che su questo punto ci possa essere discussione.
Eccezionale la recitazione del protagonista.
Certo nelle aspettative tutti avrebbero voluto che venisse riconosciuta la bontà del suo lavoro e delle sue intuizioni.
Ma, ripeto, guardatevi in giro, il mondo gira cosi?
Deluso, passi tutto il film con la sensazione che sta per succedere qualcosa e non accade mai nulla. Scene inutili per allungare il film altrimenti sarebbe stato troppo corto. Controcotrente ma questo film non mi ha lasciato nulla, a parte la noia.
Film intrigante turbante....un storia triste e intensa...bravissimo nicholson,,,finale partikolare...scena epica di benicio del toro di un indiano ritardato