Senza alcuna aspettativa, ho visto questo film con la speranza di trascorrere due ore piacevoli.
Cosi è stato perchè la attenta regia di Genovese ha dato luogo ad una realizzazione cinematografica originale, diversa.
Copione innovativo e trasposizione fuori dagli schemi.
Bravi gli attori, in particolare Castellitto e la Neri, forse i migliori in assoluto del nostro cinema.
Se questo è il film natalizio, che ben venga ogni anno!
Non è un cinepanettone come qualcuno avrebbe preferito che fosse,ma è un film che fa riflettere sui casi della vita,con una giusta dose di cinismo,ma soprattutto con un intelligente sottofondo ironico,vedi Giallini in particolare.E' un film,ripeto che ti lascia qualcosa dentro.
L'ho visto per puro caso e ho passato quasi due ore molto piacevoli.
E' duro come soltanto la realtà sa essere, ben girato, ben interpretato sia a livello singolo (Castellitto su tutti) sia a livello corale. Con un finale che lascia aperta la porta alla speranza : l'amore e' sempre più forte di ogni finzione e pregiudizio.
Ma si possono fare film come questo? Caro Paolo Genovese, ho visto il tuo film ed ho passato 116 minuti da incubo. Un film impegnativo da seguire, che ti impegna a collegare le trame ed i soggetti, che non dà un percorso lineare e che impegna lo spettatore a seguire le storie dei protagonisti, fino alla scena finale delle bottiglie di spumante per il brindisi degli auguri. Lo spettatore medio (quale mi reputo) esce frastornato e confuso dalla visione del tuo film. Un consiglio: non ne fare più di questi film! o, almeno, non farli uscire a ridosso delle festività di fine anno, quando ci sarebbe bisogno di vedere solo film leggeri e poco impegnativi. Promot55 - Melfi (PZ)