Per carità,non voleva assomigliare al Dracula di Coppola,fortunatamente;ma mi pare fosse distante anche dai films
della Hammer con Christopher Lee,ma come ha fatto la scelta di questo attore per Dracula.Semplicemente ridicolo,e non si salva neppure Asia Argento nella parte di Lucy.
Ormai potrei fare copia incolla con i film di argento....e a ogni film ripeto la stessa cosa, questo regista vive di rendita da 40 anni da quel "Profondo rosso" da allora tutta una serie di flop allucinanti tra i quali lo shock creatomi per sempre nel vedere la terza madre con le tette rifatte....meglio ridere con i film di argento, un regista involontariamente comico....
dracula di DARIO ARGENTO sicuramente e' un bel film, essendo un grande fan del regista romano dagli anni 70 posso dire che quest'opera nel suo insieme risulta gradevole,e'una sinfonia fantastico letteraria molto compatta e geometrica,cominciando dalle scenografie colorate che richiamano per certi aspetti quelli di suspiria,la storia senz'altro risulta coinvolgente sin dall'inizio,i personaggi conferiscono all'intera vicenda uno stile tutto particolare e raffinato, l'approfondimento psicologico del protagonista e'notevolmente sviluppato nella sua interezza,dracula oltre ad avere delle connotazioni tipicamente diaboliche risulta nella sua caratteristica di fondo un 'eroe tipicamente appartentente al romanticismo di FOSCOLO e questo lo si denota verso la fine del film dove si evince chiaramente la natura romantica che esplode in tutta la sua prepotenza stilistica appartenente alla poesia sepolcrale del pieno romanticismo dove incombeva forte l'idea della morte e il pessimismo cosmico nei confronti della vita che avrebbe acquistato dignita'nella distruzione della materia e piena immortalita' nella
sublimazione catartica dell'amore.
Il mio giudizio:
I Luoghi - girato dalle parti di Biella, non c'è una sola inquadratura che faccia pensare alla Valacchia.
Le luci - due soli tipi di luce, pieno giorno da pic nic sui prati, notte con cielo terso e stellato, le fosche ambietazioni.....disperse.
L'adattamento dal romanzo di Stoker - se Bram fosse vivo, darebbe personalmente la caccia a Dario Argento solo perchè va dicendo di aver tratto il film dal suo libro, mentre pare evidente che ha visto uno o due film su dracula, più svariati video su Youtube, mettendo poi tutto insieme senza ne capo ne coda.
Asia Argento - si muove malissimo, recita talmente male che viene da pensare lo faccia per uccidere suo padre, quando apre bocca però, vien voglia di uccidere lei.
Il livello della recitazione - ad un concorso per prodotti amatoriali, uscirebbe alle fasi eliminatorie, non c'è un solo attore salvabile.
Regia - completamente sconosciuti i piani sequenza, Dario Argento pare aver piazzato delle videocamere prive di zoom e filtri luce.
Effetti speciali - nel 1960 sarebbero stati passabili appena appena, con un mac pro si fa di meglio, in alcuni momenti, credo addirittura che si siano scordati il Rendering, lasciando grezzi e sovrapposti gli effetti.
Il castello di Dracula e l'ambientazione - non pervenuti, quando inquadrano (brevemente per fortuna) il castello, si capisce che siamo in piena Lombardia, manca solo un cartello con scritto "specialità cotoletta alla milanese"
Rutger Hauer - protagonista del vero momento di suspance, quando durante le riprese, imbriaco fracico, si perde nei boschi biellesi, del resto ha l'aria sbronza per tutto il film, intontito e spaesato, si direbbe debba avere ingollato ettolitri di alcool per riuscire a stare in mezzo a tanti cani nel film che forse lo seppellirà professionalmente.....una prece per Rutger.
La paura - quella di non riuscire a restare svegli......la lentezza del film, la sonnolenza della recitazione, penso farebbero dormire anche i più gravi malati di insonnia.....in una ipotetica classifica dei Dracula che fanno paura, si piazza parecchio dietro "Fracchia contro Dracula".
Il Dracula - occorre continuamente ricordare il titolo per non scambiarlo per un prete noioso
Dario Argento - non ha idea di come usare le telecamere, non ha letto il romanzo di Stoker, ha visto e studiato pochissimo il personaggio, non sa far recitare gli attori, ma riesce a far recitare male persino uno bravo come Hauer, in sala montaggio non credo sia mai entrato, si è convinto che Dracula fosse un campeggiatore estivo.
La resa visiva - fra regia, scenografia, luci, montaggio e recitazione, sembrerebbe una telenovela o un teleromanzo anni 70/80, ma di un livello più basso....nel complesso credo abbia inaugurato l'idea di Z Movie.
Sangue e Splatter - ho visto di peggio in alcuni episodi de "la casa di topolino"
L'invenzione creativa - la Mantide di cui parlano le recensioni, quella che Argento racconta come onirica genialità del suo film, è stata evidentemente rubata dal
Ho appena finito la visione di questo "coso" in BD prestatomi...... Che dire, pensavo che con "La Terza Madre" Argento avesse toccato il fondo, ma purtroppo mi sbagliavo..... Film senza mordente dalla fotografia insulsa, effettacci speciali poco speciali ma veramente mal fatti, recitazione ai limiti del grottesco (una qualsiasi puntata di "Cento Vetrine" o di "Un Posto Al Sole" darebbe più soddisfazioni ad un incauto spettatore) con una Asia Argento ridicola nella parte importantissima di Lucy, un Dracula senza anima (un attore di cui non ricordo il nome veramente mediocre), la scena imbarazzante della mantide che uccide il padre di Lucy per un risultato finale veramente imbarazzante ed orribile. Dario Argento con spazzatura simile sta mettendo un'ombra inquietante su tutto ciò di buono che aveva fatto in precedenza con film stupendi come "Profondo Rosso", "Phenomena", "Inferno", "Suspiria", un pò come sta facendo il mio amatissimo carlo Verdone ultimamente. Schifoso film di serie Z.