Da una prima visione a me è sembrato di vedere una "Bozza". L'argomento è molto interessante ma dispiace dirlo tutto il resto necessita di un miglioramento. Si è voluto raccontare troppe cose in poco tempo. Il risultato è stato deludente.
Forse il libro è più emozionante.
Marco Zambrini Lecce
Raramente mi capita di commuovermi per un film e, confesso, che l'unico motivo per il quale sono andato in Sala era per la Cruz (che ritengo la più bella e più brava attrice sulla piazza).
Un fil bellissimo, Venuto al Mondo, che tratta lo spaccato dei Due Mondi (post e dopo guerra). Il vero fulcro del film è prorio il ragazzo che vede la Guerra e ciò che ha portato e prodotto quasi fosse un videogico. Bellissimo nel finale: "quale la parola per te più importante" ... e il ragazzo risponde Tennis mentre la ragazza rimasta in Bonsia risponde "Libertà" .
Essendo statoa Sarayevo, Mostar e avendo percorso la Bosnia nei campiprofughi... ho apprezzato tantissimo questo film che , credetemi, non strumentalizza le scene forti per il "pugno nello stomaco facil" come qualcuno prima di me ha denunciato.
Andate a Vederlo, io ci sono andato da solo e... Sono proprio uscito Soddisfatti
Tanti argomenti a disposizione dalla maternità alla guerra passando per la droga la violenza l'incomprensione l'insicurezza,ti devi commuovere per forza invece esci deluso un po infastidito perchè tutto è troppo:interpretazione non all'altezza per alcuni,molto insufficiente per altri(il giovane Castellitto),colonna sonora niente di che, fotografia banale (spesso sembra uno spot pubblicitario vacanze perfette).Mi dispiace per Penelope Cruz e Luca De Filippo, due attori che ammiro molto,ma nemmeno loro mi hanno convinto.
Ho letto il libro e non mi ha emozionato tranne che nelle ultime trenta pagine, il film è esattamente come il libro vuole per forza commuoverti farti stare male,la guerra, la sterilità, la paura, la droga e chi più ne ha più ne metta, ma tutto ciò non basta.Le immagini della guerra sono forti ma il sangue troppo rosso e i veri capolavori sono decisamente altri, hanno ancora troppa strada da fare Castellitto e famiglia.Per non parlare poi degli attori a cominciare dall'inespressivo figlio,,spero di non vederlo per parecchio tempopenelope Cruz si salva per simpatia e bravi i due attori che interpretano i personaggi slavi.Insomma sono uscita scontenta e delusa.
Un film che induce indubbiamente alla riflessione, mettendo in scena temi come il coraggio e la forza di ricominciare e l'importanza della vita. Mi ha molto toccato, soprattutto nella forza di amare di amare e di andare avanti di Gemma , ma anche nella debolezza di Diego che al contrario, non riesce a dimenticare e a superare il senso di colpa.
Bel film indubbiamente, con cast fortemente all'altezza!