vorrei solamente chiarire anche per dare veriticità al sito che la mia opinione messa prima che il film uscisse è assolutamente veritiera.Essendo io di Bolzano il film è uscito nelle nostre sale gia a fine estate 2012 doppiato pero solamente in tedesco lingua che io conosco...solamente il 5 dicembre è uscito nelle sale doppiato in italiano,quindi di falso non c'è proprio nulla...per quanto riguarda poi l'opinione quella è naturalmente soggettiva..grazie....
A causa di un'avaria dell'aereo su cui viaggiava il protagonista (Liam Neeson) e altri passeggeri, lui e i sei sopravvissuti dovranno cercare riparo dal gelo e dalle insidie del luogo (lupi affamati). Non sarà facile... Niente di nuovo, soliti film di cui si sa già come sarà il finale anche se comunque qualche panoramica del luogo è piacevole da guardare. Liam Neeson un pò deludente. Voto: 7
Magari non è da 10 ma rimane un ottimo film.
L’Alaska è spietata e i suoi lupi hanno vinto alla lotteria, con una cinquantina di uomini caduti dal cielo.
Il disastro aereo diventa l’occasione per confrontare il carattere e il temperamento di persone diverse.
C’è il finto duro che crede di non aver paura di nulla ma finisce col capire che la paura stessa è necessaria per sopravvivere. C’è il credente che, essendo sfuggito al disastro, pensa alla provvidenza divina e crede di dover dare un significato agli eventi. Il protagonista invece ha da tempo perso la fede e quest’esperienza non fa altro che ribadirgli che il Signore non può aiutarlo contro le avversità. Potrà contare solamente su se stesso. Probabilmente l’unica nota negativa è la dimensione dei lupi: qui pesano un quintale e mezzo, come quello che si vede in 300, mentre il lupo dell’Alaska più grosso che si sia mai visto pesava 80 Kg. (***)
Il finale è strano? Non è scontato.
Niente di nuovo dal punto di vista del racconto, che inoltre scorre piuttosto noioso. Vengono piazzati dei momenti di riflessione e dialogo tra i compagni di sventura qua e là con scarsa efficacia, così come fuori luogo ho trovato i diversi flash back in cui il protagonista ricorda la sua donna.
Lian Neeson, meno in forma del solito, deve a mio modesto parere stare attento a non insistere nella proposizione dei medesimi ruoli, strettamente imparentati con uno stereotipo di superuomo post Rambo.
Film piatto e noioso. E' paradossale per un racconto che dovrebbe trasudare adrenalina dall'inizio alla fine.
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(6.5/10)
