meno male che l'ho visto gratis! e peccato che ho perso un'ora (sono uscito a metà). il grinch non è un film, è una metacazzata: cerca di prendere il pubblico molto giovane, sotto i 10 anni e i genitori con una seconda lettura che dovrebbe essere ironica rispetto alla prima rivolta ai bambini. Il risultato è un carrey che fa il verso alla propria versione più bieca (l'ace ventura del titolo), un contorno di personaggi che recitano peggio che se recitassero per una prova scolastica del mappet show e un moralismo ammorbante che permea il film quasi dai titoli di testa. per la prima volta in vita mia mi è venuto da pensare a come i soldi spesi (e soprattutto guadagnati: 50.000.000 di $)per unfilm avrebbero potuto sfamare la popolazione mondiale (del resto, siamo a natale)!per le vacanze, se è bello fate una passeggiata, se è brutto fatte le coccole al/la partner ma non portatela/o a vedere sto film, potreste divorziare!
Trasposizione dal cartoon anni 60 statunitense, favolosa l'interpretazione di Jim Carrey (come sempre). Da vedere anche il cartone, naturalmente il cuore di questo film, il nucleo da cui prende tutti i suoi penti forze, trovare se sia più elastico il Grinch a cartoni o il Grinch di Jim Carrey è davvero impossibile.
Una bellissima favola natalizia con un'atmosfera molto particolare, interpretata da un grande Jim Carrey. Niente risate a crepapelle, ma piacerà sicuramente ai più piccoli che guarderanno le gesta del Grinch con divertimento, simpatia e un pizzico di timore. Ai grandi, finita la visione, la prima impressione sarà di delusione ... ma lasciate passare un po' di tempo e ogni tanto vi torneranno in mente il divertente Grinch e il suo modo di fare che vi strapperà ancora un sorriso ... alcuni di voi diranno "forse esiste veramente"..Vi consiglio di guardarlo (possibilmente al cinema)..
Non nego di essere andato a vedere "THE GRINCH" con la curiosità del confronto e con l'amarezza di non poter rivedere all'opera il genio di Tim Burton (forse giustamente, sarebbe stato troppo ripetitivo!).Risultato: il Grinch è molto più "Edward mani di forbici" (non "forbice") che "Nightmere before Christmas". Ottimo il doppiaggio, soprattutto la bambina. Ripugnanti le canzonette natalizie tradotte in italiano (rivogliamo i sottotitoli !). Molto "Happy Days" il finale. Tim Burton non avrebbe mai fatto riconciliare il mondo borghese con quello dei "diversi"!