in un'altra recensione, si dice che gordon gekko sia un angelo in confronto ai signori che vediamo in questo film-documentario di ferguson; ed è verissimo; "inside job" si sofferma sulla recente crisi finanziaria globale, indagando le cause e mettendo allo scoperto il modus operandi di manager, politici, accademici e vertici di svariate istituzioni private e pubbliche; ma la cosa più grave è che, dopo la più grande crisi finanziaria limitata con un bailout statunitense da "appena" 700 mld di dollari, molti dei responsabili si sono nascosti dietro un muro di omertà, altri non hanno pagato (anzi, come racconta il documentario, i loro milionari guadagni pre-crisi non sono stati sfiorati) e altri ancora invece hanno continuato tranquillamente a rivestire importanti ruoli anche nel governo obama (come diceva un noto romanzo "tutto cambia affinché nulla cambi"); insomma, un sistema costruito ad hoc per fare gli interessi di pochi a danno di molti (del resto anche in italia abbiamo esempi lampanti come quello dell'alitalia... diciamo che va di moda lasciare i profitti ai privati e riparare i danni con i soldi di tutti); ma perchè è accaduto tutto questo? emblematica la frase di alcuni degli artefici "perchè abbiamo peccato di avidità; mancavano regole" che scaricano la patata bollente su un governo anch'esso complice della frittata e in totale armonia con la logica del "magna magna" che ha portato al collasso; le mie conclusioni sono che questo enorme meccanismo dell'indebitamento, del concedere/vendere prestiti a tutti i costi, di strumenti finanziari poco trasparenti e troppo aleatori nasconde dietro l'aspetto economico un aspetto morale e sociale; qualche minuto del documentario è dedicato proprio al degenerato e marcio profilo di questi squali della politica e della finanza, tra enormi cachet, prostituzione, droga e un'opulenza sfacciata e, tutto sommato, anche abbastanza inutile, oltre che rivelatasi basata sul nulla; il documentario probabilmente cerca un pò di ingigantire le cose perchè in una logica di marketing e... libero mercato bisogna cercare di vendersi (una società dove bisogna vendere, vendere, vendere...); però è un prodotto fatto bene, curato e ben confezionato secondo me alla portata di tutti