Tante storielle male assortite, legate dal luogo in cui si svolgono, anzi si presentano senza approfondimento, né logica: Roma. Il cast degli attori, per lo più comparse, annovera nomi noti, ma non basta a dare uniformità al film. Eppure si ride per le espressioni di Woody Allen e per l'interpretazione clownesca di Benigni. Non ne salverei altri. Ironico, ma assurdo.
Sono uscito soddisfatto dalla visione dell'ultimo film di Woody Allen:non è la commedia spassosa che veniva descritta, bensì un film corale che trae le sue conclusioni negli ultimi venti minuti. E' vero,si ride in alcune scene, ma c'è sopratutto il tocco filosofico sulle diversità della vita,tipico del regista. Le musiche italiane sono tutte belle, ottimo l'inizio e la fine con "Volare" come perefttamente indovinato il "Ciribiribin" che accompagna Benigni.Roma è fotografata sempre senza traffico, colori caldi,bellissima. Indubbiamente è un film che attirerà turisti nella nostra Capitale.
Su questo film ho sentito ingiustizie assolute che non si direbbero nemmeno per il peggior film di Alvaro Vitali. Eppure io me lo sono goduto... perchè credo di averlo capito fino in fondo. Ho capito l'intento di Woody. Penso che chi l'ha disprezzato è perché non ha capito che quel genio di regista ha fatto quattro film in uno, e ognuno di questi con uno stile diverso, con musiche, luci e costumi diversi. Solo un genio del cinema può avere una simile padronanza dei generi della commedia e dei registri. Questo è un film fatto di altri film, pieni di citazioni dei bei film italiani che vedevamo al cinema una volta, quando il cinema italiano era davvero grande. Chi non conosce quei film là e non li ama... beh... difficilmente apprezzerà questo. In compenso dopo averlo visto me ne sono andato a casa contento. Grazie Woody, ancora una volta.
W. Allen non ha piu' nulla dire. Un cast stellare per raccontare una Roma insulsa, gonfia dei soliti cliché fino alla scena finale: la banda che suona "Volare" sulla scalinata di Piazza di Spagna. A quel punto mi è venuta voglia di abbandonare la sala ma, grazie a Dio, il film era terminato. Il mio punteggio è 2 perché salvo l'interpretazione della Cruz.
Sono ancora incredulo. E' sicuramente uno dei film più insulsi che mi sia capitato di vedere. Ho visto quasi tutti i film di Woody Allen. Alcuni molto belli, alcuni piacevoli e alcuni da dimenticare.
Ma mai, mai mi era capitato di sentirmi preso in giro come questa volta.
Perchè, per me, questo film è davvero una presa in giro nei confronti del pubblico.
Caro Woody, con me hai chiuso.
Una stella. E' anche troppo.