Io invece, al contrario di chi mi ha preceduto nell'inserire la propria opinione, mi sono annoiato tantissimo e non vedevo l'ora che finisse questo insulso film. Non merita, a mio parere, più di 5, ma per abbassare questa assurda media del 9, gli appioppo un bel 2.
Una garbata godibilissima commedia inglese, con attori eccellenti.
E se l'argomento puo' sembrare deprimente, (una manciata di pensionati inglesi che cerca l'eden in un hotel semi-fatiscente dell'India) ci rimane invece un sapore dolce in bocca, vuoi per le magiche atmosfere di un paese in corsa, povero ma sorridente, dove tutto cambia e tutto puo' succedere, vuoi per l'ottimismo di fondo dei nostri vecchietti, che premia chi trova il coraggio di affrontare i cambiamenti e il futuro. Niente paura quindi!
In fondo, la vecchiaia (che e' il futuro di tutti noi) che mai sara', se non un cambiamento...?
Un cast egregiamente amalgamato su cui brillano le interpretazioni della Dench e della Smith (al solito). Un film ironico, spassoso, commovente, intelligente e diverso. Assolutamente da vedere!
Ho visto questo film ieri sera,ed è stata una piacevole esperienza: la recitazione è strepitosa, la trama gradevole, la sceneggiatura ben costruita. Consiglio anche ai giovani di andare a vederlo.
Bello, veramente centrato. Attori strepitosi per una commedia gradevolissima che fa riflettere.
La frase chiave? : " ho trovato il business del futuro: la delocalizzazione della vecchiaia !!!!".
Forse l'unico appunto è un'immagine dell'India un po' troppo edulcorata e "occidentalizzata": la figura della fidanzata del propietario dell'Hotel è ad esempio fuori contesto, per quanto sia una "gnocca nucleare"....è un buon 8 ma sterilizzo con un 10 il 2 dato dall'utente che mi precede,che probabilmente viaggia a JC van Damme e cinepanettoni..... contento lui.........