Be' l'inizio e' da tipica storiella americana,ma col passare dei minuti,be' le cose cambiano,diventa un gran bel film drammatico,splendidamente interpretato da Charlize,nella parte di una donna che non riesce a crescere,che e' rimasta ai tempi del college,che non riesce a portare avanti relazioni normali con nessuna persona che le sia accanto.Film che fa riflettere su un problema sottovalutato e di grande attualita',cioe' la difficolta' degli adulti di diventare e ragionare come adulti.
La protagonista si muove da cinica, spietatamente ambiziosa e vanitosa, ma in realtà si rivela una psicolabile, ben interpretata dalla bellissima Charlize Theron. Il suo tentativo di riprendersi l'ex fidanzato fallisce, il ritorno in provincia non ha successo, le sue infelicità riprendono a tormentarla. La donna emancipata che vuole sembrare soccombe sotto la fanciulla poco amata con gravi carenze affettive...
Vorrei fare un applauso ha chi ha inserito questo film nella categoria COMMEDIA ...
in realtà è un fil drammatico quasi al punto da divenire in-reale, a meno che non siamo consapevoli che la protagonista ha sei disturbi emotivi, psicologici e della personalità,
non un brutto film ansi ti ti fa vivere il punto di vista di una squilibrata attaccata all'adolescenza al punto in cui si dissocia dalla realtà vivendo dentro uno dei suoi romanzi per ragazzi.
Film amaro
da togliere dalla categoria commedia!!
Sceneggiato da Diablo Cody e diretto da Jason Reitman, questo Young Adult si configura subito come l'ennesimo epigono di cinema falso-indipente in cui al centro dell'attenzione ci sono personaggi sopra le righe che si aggirano in periferie dell'anima e delle città.
In questo caso si narra la vicenda di una donna rimasta adolescente e di un contorno di personaggi ben caratterizzati quanto sgradevoli e, talvolta, meschini.
Ma Diablo Cody, che come sempre ci regala una scrittura brillante, anche se in questo caso più stanca e noiosetta della media, non giudica mai i suoi personaggi e ce li offre nudi e crudi in tutti i loro drammi e la loro stupidità.
Personaggi che trascinano una storia abbastanza trasparenze, incompiuta, spalmata più che altro intorno alle alterne azioni e reazioni di una protagonista incontrollata e imprevedibile. L'opera diverte e fa riflettere, ma non appassiona. Non coglie al cuore nessuna vicenda lasciando tutto sull'orlo di un burrone esistenziale che è la stessa vita della protagonista. Un film, dunque, piuttosto tipico nelle premesse quanto inconcludente nelle finalità.