poetico e ironico, con ottimi attori, primo fra tutti Elio Germano.Questo film mi ha fatto sorridere e commuovere. Dopo Mine vaganti, che non mi aveva convinto del tutto, ritorno ad apprezzare un bel film di Ozpetek.
molto poetico, bravissimi gli attori, primo fra tutti Elio Germano. Dopo Mine vaganti, secondo me, inferiore agli altri suoi films, Ozpetek ritorna a colpirmi al cuore.
A me non è dispiaciuto sinceramente. Film originale e godibile. Attori bravi, sceneggiature discrete, dialoghi accessibili a tutti. Non un capolavoro, ovvio, ma un buon film si. Sette pieno.
Amo le opere di Ferzan, sono colte, delicate, originali, mai scontate.
Questo è uno dei suoi film più belli.
La recitazione, la sceneggiatura, la fotografia : tutto perfetto.
Il passato resta legato in eterno se non risolto così da poterlo lasciar andare.
Così tra un gesto di pìetas (il trans che contraccambierà la gentilezza) ed un verso di Nazim Hikmet (mai mancante nei fil di Opzetek) assistiamo anche alla maturazione ed evoluzione interiore del protagonista (un incredibile ELIO GERMANO) che risolvendo il problema dei suoi ospiti risolve, in parte, anche i suoi problemi interiori. Cum Laude
beh che dire, magari non sarà il migliore film di ozpetek, ma è un prodotto assolutamente godibile, simpatico. un ottimo elio germano.
secondo me da vedere!!!