Ero particolarmente curioso di vedere questo film, sia per gli attori, tutti decisamente di grido, che per la trama, tratteggiata come un mix di giallo e commedia unoristica. Nè gli uni nè l'altra mi hanno lasciato deluso. Il contorno di attori che si muove intorno ad Allen è convincente e capace (forse la Theron l'ho trovata troppo costruita, ma era una chiara intenzione degli autori...), la trama, forse un po' troppo scontata, è cmq piacevole e non annoia. E' un film un po' difficile, perchè richiede la massima attenzione per gustarsi ogni sottile battuta... i dialoghi, infatti, sono la vera forza della pellicola e la fanno decisamente da padrone! bravo Woody!
a partire dall'ambientazione anni 40 e del personaggio di lui, un detective a cui non dareste 0.50 €, riesce comunque a creare una serie di situazioni ambigue portate dall'ipnosi. non affrettata lo scioglimento dell'iganno e dolce comunque la fine
E' il primo film di Woody Allen che vedo e devo dire che mi è piaciuto tantissimo! Trama deliziosa e molto divertente. A chi non è piaciuto devo dire che non capisce la comicità di Allen.
Sorvolando su maldestre opinioni marchigiane, va detto che ci troviamo di fronte ad una perla ormai molto rara, ovvero un film comico, intelligente, curato e molto piacevole. La trama, la trama? ma cos'è questo accanimento contro di essa? non puo essere semplice e magari un po' deja-vu? Qui sono i dialoghi a far da padrone, le battute secche, fulminee e azzeccate, la famosa ambientazione jazzy tanto cara a Woody Allen, le sue ormai proverbiali facce inebetite di fronte a cio' che accade.
Qui di classe ce n'è tanta, e noi italiani che ancora ridiamo di fronte ai Fratelli Vanzina e al classico film "de noaltri" che ci propinano a Natale come una carota ad un asino....!
pagina 5 di 9
(7/10)
