Sono sorpresa dei voti così bassi a questo film che io invece ho trovato bellissimo. Grande sentimento, dialoghi brillanti ed un Clooney secondo me sopra le righe. Anche tutti gli altri attori, a cominciare dalle figlie e dall' amichetto sono perfetti. Per apprezzarlo consiglio una seconda visione. Voto 10 per sollevare la media.
penso che l'oscar per la sceneggiatura originale sia dare a cesare quel che è di cesare ma anche il grande george meritava la statuetta.a mio parere i grandi fratelli coen avrebbero potuto benissimo firmare la regia di questo film con un clooney come loro hanno sempre rappresentato e le atmosfere di una america tardo coloniale.il film è da 8+ ma la media di questo forum è scandalosamente bassa quindi 10 e lode.
Alzo la media del voto dando un bel 10 perchè, secondo il mio punto di vista, merita ben oltre la sufficienza. Film drammatico ma allo stesso momento anche ironico. Un bravo George ma una grande interpretazione di Shailene, sublime nell'esternare rabbia e ironia. Interessante la tematica, bella la fotografia, storia di tutti i giorni ( a parte la morte di lei ) raccontata con un velo di dolce tristezza, senza calcare troppo nel drammatico ma il tutto con una intelligente sobrietà
Io mi sento di dare 10 ad un film che . a mio parere - non ha alcuna sbavatura : splendida la fotografia, splendida la recitazione e introspezione profonda. Emozioni, sensazioni, sentimenti, delusioni, decisioni importanti ..... tutto questo si intreccia e si alterna in modo sinuoso ed armonico donando non poche emozioni.
Clooney stratosferico
Non concordo con chi parla di situazioni e personaggi non credibili, penso anzi il contrario, Cloney è veramente bravo, trasmette abilmente tutte le emozioni che, credo, un semi-sociopatico dovrebbe provare in una situazione del genere, il sentimento non manca, il monologo iniziale mette in chiaro la cosa, lui la ama. Come molta gente fa, e credo ci sia un monito in questo film, si perdono di vista le cose importanti della vita per dedicarsi solamente al lavoro, agli affari per poi accorgersi dell'errore, perpetrato magari per anni, solo troppo tardi.
Dalla scoperta del tradimento e la probabile futura separazione diventa cieco, preoccupato solo di capirne il motivo, geloso, possessivo, imprevedibile, troppe emozioni da gestire, Cloney lo trasmette benissimo tra dolore, rabbia e disperazione.
Ci sono poi delle scene in questo film veramente belle, una su tutte l'urlo silenzioso della figlia alla scoperta della vera condizione della madre.
Io non ho mai avuto la sensazione che qualcosa fosse fuori luogo, fuori posto, tecnicamente mi è sembrato ottimo, sorprendente e da tanti punti di vista inedito.
Bello, tra qualche giorno me lo riguardo, non vedo l'ora di riscoprirlo.