Se questo film lo guardiamo dal punto di vista della narrazione, del senso di questa storia che cerca dal testo originale di Hoffmann la difficoltà del vivere infantile tra una realtà immaginaria ed una fantasia spezzata tra gioia ed angoscia è sicuramente debole, un insalata russa come l'ha definito qualche critico . Ma se lo guarda senza scavarci troppo, viaggiando sulla superficie degli ambienti ricreati magistralmente , la Vienna degli a anni immediatamente precedenti lo scoppio della 1a guerra, dove lo stile floreale (Art nouveau o liberty) si misura in una contesa artistica con il più bel Deco' che sia mai visto tra quadri di klimt ed abiti perfetti oppure la sapiente ricreazione del profondo stato d'angoscia dell' Europa nazificata (rattificata) del 1943 dove la speranza pare morire allora può essere interessante e coinvolgente . Sicuramente il Re dei Topi e' fuori contesto, estraneo al film, grottesco, senza senso, come le melense e mal cantate canzoni. Il mio giudizio sebbene con riserve tuttavia non è negativo, un "seino" penso lo possa prendere.
Ho deciso di vedere questo film solo per la presenza di Elle Fanning che è assolutamente impeccabile in una pellicola che ha molto poco da dare. L'unica cosa che merita è proprio l'interpretazione dell piccola attrice che nonostante la sua età riesce a trasmettere tantissimo e tiene sveglio lo spettatore che fa fatica a tenere gli occhi aperti,soprattutto se la sua età supera i 15...per esagerare.
Se avete visto il film in lingua originale potrete capire la mia recensione altrimenti voto 0. Niente da salvare.
Sono andato a vedere questo film aspettandomi una bella favola natalizia in stile "disney" con belle immagini, qualche bella canzoncina, qualche risata....nulla di tutto questo purtoppo!
Una noia mortale, dialoghi imbarazzanti, le parti cantate danno quasi fastidio da quanto sono sforzate, attori e sceneggiature che sembrano presi da una recita scolastica...
insomma, secondo me da evitare nella speranza che esca qualche altra favola natalizia prima del 25.