FilmUP.com > Opinioni > Diary of the dead - Le cronache dei morti viventi
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


Diary of the dead - Le cronache dei morti viventi

Opinioni presenti: 4
Media Voto: Media Voto: 5 (5/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



a me è piaciuto molto

(10/10) Voto 10di 10

Per quanto possa essere scontato o retorico in alcune scene a me è piaciuto davvero molto... addirittura tra i miei preferiti romeriani lo metto subito dopo a dawn of the dead



andrea, 38 anni, torino.




delusione

(3/10) Voto 3di 10

io amo Romero come Raimi; Raimi non sta perdendo smalto (tranne per alcune produzioni), ma Romero si ed è sulla strada di Argento cioè l'oblio. Quindi non ci siamo proprio.



Sabrina, 39 anni, Mestre (VE).




Non ci siamo

(4/10) Voto 4di 10

Sottoscrivo in toto l'opinione di Riccardo. Già Land of the Dead non mi era piaciuto, ma questo Diary of mi ha lasciato addirittura perplessa. L'idea, pur scarsamente originale, non era malvagia, soprattutto in quest'era di reality e TV del dolore: uno studente impegnato nelle riprese di un horror amatoriale si ritrova in mezzo ad una vera invasione di zombie; con gli amici si dà prontamente alla fuga, continuando però a filmare quello che gli accade intorno in modo da poter realizzare un docu-film da diffondere via internet, cosicché la gente possa conoscere la reale gravità della situazione, mistificata dai media ufficiali, e magari capire come sopravvivere. Nobile scopo, peccato che l'unica cosa che riesca effettivamente a documentare sia l'estrema coglionaggine sua e di chi lo circonda. Tralasciando il fatto che le sequenze etichettabili come "horror" si contano sulle dita di una mano e sembrano prese di peso da un qualche videogioco shoot 'em up (anche se, va detto, gli effetti speciali sono ottimi considerato il budget), la sceneggiatura spara cretinate a iosa, e per questo non riesce minimamente a convincere: più volte si cerca di giustificare la morbosità con cui Jason riprende gli eventi tirando in ballo il distacco generato dall'essere solo spettatori del dolore, ma non è per nulla credibile che gli amici, vedendo come lui non solo non aiuti, ma addirittura crei più problemi di quanti ce ne siano già, non gli spacchino la videocamera in testa. Ma questo è solo un esempio di situazione ridicola, la mole di decisioni stupide, assurdità dei comportamenti e delle reazioni psicologiche è tale che in più occasioni si penserà di star guardando un teen horror, non un'impegnatissima pellicola romeriana. Gente che gironzola in barba al pericolo, armi trovate a culo, lutti di mezzo secondo (se penso alla Barbara de La notte dei morti viventi, che restava in stato di shock per 4/5 del film!), ce n'è per tutti i gusti. Anche i personaggi, pessimi e mal interpretati, sembrano usciti direttamente da uno slasher per ragazzini: la morettina acida, il fidanzato inutile, la bionda sexy, il duro, il secchione, mancava giusto il nero palestrato. Il bello è che questo campionario di banalità e inverosimiglianze ha la pretesa di nobilitarsi in virtù della critica sociale, che se in Land of consisteva in una vagonata di metafore così originali, sottili e argute da poter essere facilmente colte anche da un bimbo di 6 anni, qui diventa un pedante, ininterrotto ed esplicitissimo bla bla bla da parte dei protagonisti: è un continuo "Siamo noi contro di loro, ma loro siamo noi", "Bisogna aver paura per svegliarsi", "Ma noi meritiamo di sopravvivere?", poi svariati riferimenti alla guerra in Iraq, ai media cattivi, cavolo, praticamente le uniche battute che non nascondono "velati" messaggi sono quelle in cui i personaggi si chiamano semplicemente per nome! Mi spiace, ma non ci siamo proprio, forse è addirittura peggio di Survival of the Dead, e ho detto tutto.



Claudia, 29 anni, Como.




L'opinione di Riccardo

(3/10) Voto 3di 10

Ho visto tutti i film di Romero, devo dire che questo film lascia abbastanza perplessi. Qui non c'è una critica velata al mondo odierno che si evince dalla visione del film, qui la critica ai media è evidente e non si parla di altro per tutto il film anzi i continui soliloqui per spiegare quello che si vede ed ognuno è in grado di capire da se diventa irritante, forse per Romero i veri zombi sono gli spettatori? In questo modo dimostra disprezzo per il suo pubblico. La sceneggiatura è debole e sembra che gli zombi siano solo un problema qualunque che potrebbe accadere e che i media distorcono come al solito. Inno ad internet, alla realtà prodotta autonomamente dai "milioni di film-maker sparsi per il pianeta" che dicono tutta la verità. Insomma la solita aria fritta in un film che di horror non ha assolutamente nulla. Sono lontani i tempi dell'Alba dei morti viventi dove la polemica sociale non era una pretesto per fare il film ma i film romeriani contevevano un certo grado di polemica sociale che però non prevaricavano il lavoro filmico. Credo che Romero abbia già detto tutto e che dopo la Terra dei morti viventi con gli ultimi due suoi film non abbia più nulla da dire.



Riccardo, 42 anni, Montesilvano (PE).





Sfoglia indietro   pagina 1 di 1   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Yuku e il fiore dell'Himalaya (2022), un film di Arnaud Demuynck, Rémi Durin con Fedea, Agnès Jaoui, Arno.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: