Grande film, molto appassionante, ma a mio parere da prendere con le pinze. E' vero che esistono delle teorie secondo le quali Shakespeare non avrebbe mai scritto una parola delle sue innumerevoli opere, ma a mio modo di vedere questa teoria equivale alla teoria secondo la quale Mozart fu ucciso da Salieri: è vero? è falso? Chi può dirlo.
Nel complesso mi è piaciuto.
Pellicola molto succulenta, difficile da seguire senza perdersi ma tutto sommato un lavoro ben fatto. Non sono amante di questo genere, ma stranamente mi ha colpito tantissimo. Lo consiglio vivamente! Un 8 più che meritato!
interessante il taglio politico dato al film. gli iniziali salti temporali non aiutano lo spettatore ad entrare in sintonia con la trama: a volte sono spiazzanti. tuttavia, con lo svolgersi della trama diventano funzionali alle vicende narrate. impeccabili l'ambientazione, le scenografie e i costumi. bravissimi Ifans nei panni del conte di Oxford e le Signore Redgrave (mamma e figlia) nel ruolo di Elisabetta da giovane e alla fine della sua vita e del suo regno.
Chi si nascondeva dietro l'immenso patrimonio letterario che uno dei più grandi scrittori-poeti della storia c'ha lasciato? E' o non è di Sir William Shakesperare, la mano che ha scritto tali capolavori?...questo è il dubbio, amletico è proprio il caso di dire, che l'improbabile Roland Emmerich prova a dipanare seguendo una corrente che si basa sulla controversa attribuzione delle opere del suddetto.
Ebbene, quando dico improbabile mi riferisco al fatto che il buon (anzi spesso ottimo come in questo caso) Roland, regista dei grandi blockbuster catastrofici (mi ricordo Indipendence day, 2012, per citarni alcuni) poteva sembrare non appropriato a dirigere questo dramma ambientato nell'Inghilterra Elisabettiana. In realtà la sua mano non trema e dalle sue riprese viene un fuori un film godibilissimo, che scorre via velocemente su piani temporali diversi. La storia è infatti ricca di flashback relativi alla vita del personaggio principale, il nobile Edward De Vere, che, secondo la teoria avanzata dalla pellicola sarebbe il vero autore di tali scritti....il tutto tra passioni sfrenate, intrighi di corte, e politici tra le famiglie dei Tudor e dei Cecil controllori delle sorti del regno, con il teatro, e le sue rappresentazioni,assoluto protagonista della storia. Ottime le interpretazioni con un grande Rhys Ifans (De Vere), la fotografia e l'ambientazione in una Londra cui la poesia ridava la luce...da vedere assolutamente perchè di 'Anonimo' ha veramente poco...
Ho appena finito di vedere il film....mi e' piaciuto il brevissimo inserto "moderno" all' inizio e alla fine...e anche se nella prima parte il film e' un po' confuso nella storia, poi tutto si dipana gradevolmente e ci si ritrova immersi negli intrighi di corte cosi' tanto famosi......che sia vera o meno la storia di shakespeare e delle sue opere e' un film interessante da vedere!!!!