Non male come film d'azione; piacevole l'insubordinazione degli dei minori (l'imparzialità di Zeus nei confronti della figlia) e la scopiazzatura nel finale dal Signore degli anelli : mancava solo Gollum.
Questo film fa sembrare una fesseria come Thor un capolavoro di Ingemar Bergman.Effetti speciali ridicoli,i Titani sembrano dei Ninja, gli dei sono patetici,lo splatter regna ma soprattutto la storia non sta in piedi, nemmeno a puntellarla..............
E dell'arco da competizione moderno (ci mancava usassero un compound con ruote mirini bilanceri e compensatore di vibrazione ed eravamo a posto) viola brillantinato ne vogliamo parlare?mai visto una roba peggiore: scontro ta titani a confronto era "c'era una volta in America" una porcheria senza capo ne coda.... puttosto che guardarlo piuttosto giocate all XBOX !!!! tempo meno sprecato, ed e' tutto dire.....
Posso anche capire che la trama di un film possa deviare dal soggetto originale e , nel caso di tratti di storia o di epica, lasciare spazio alla fantasia del regista, ma qui la mitologia greca è solo uno scatolone dal quale tirare fuori personaggi a casaccio e riattribuirgli tutt'altro aspetto, lasciando intatto solo il loro nome.
Infatti questo irriconoscibile Teseo avrebbe tranquillamente potuto chiamarsi Oreste piuttosto che Ippolito, tanto questa sua storia non assomiglia neppure lontanamente a quella tramandata dal Mito Greco. Non paragoniamo questo film minimamente a 300, dove peraltro Leonida restava re di Sparta e Serse era pur sempre l'imperatore dei persiani, seppure il tutto era condito da un surreale ma gradevole alone fumettistico.
Non dimentichiamoci che Teseo (quelo vero ) era pur sempre figlio un dio, Poseidone, e almeno questa notizia avrebbe reso un minimo di attendibilità all'aiuto che gli Dei gli recavano sfidando le ire di Zeus...ma forse chiedo troppo....
Buon film a mio parere, per quello che potevano essere le aspettative. Si vede un tentativo di rileggere la mitologia in chiave moderna. Molto risalto più all'estetica dei personaggi ed alla spettacolarizzazione. Non credo che raggiunga i livelli di "300" (se questo ci si aspettava), sia per intensità che per livello di recitazione dei personaggi...
finalmente un 3D degno di questo nome. per due orette di puro divertissement. cosa chiedere di più ad un film concepito per divertire e distrarre dal solito trantran quotidiano. avvince e non annoia. per me è più che sufficiente.
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.