Questo film ti mette addosso un angoscia non indifferente durante tutta la visione e questo è un bene perchè significa che ti trascina e non ti fà mai annoiare.Sicuramente non è da considerare uno dei migliori film di Pedro Almodovar però grazie ad una trama non banale e ad una buona interpretazione del cast, Banderas su tutti, riesce a tenerti incollato allo schermo fino alla fine.Sinceramente lo consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere noir (fan e non del regista) che non resteranno delusi.
Voto 8
Tra tanti prequel,sequel e remake Almodovar si riconferma uno dei pochi registi creativi ed innovativi in grado ancora di abbagliare con la propria arte.Il film,inquietante,morboso e dal forte senso “estetico” inizia con il presentarci una donna rinchiusa in una stanza e un medico che esercita su di lei determinati esperimenti.
Robert (A.Banderas) è uno stimato chirurgo che dedito alla ricerca scientifica svolge test di chirurgia plastica mescolando sangue umano con quello animale per poter ottenere così una pelle resistente alle bruciature ma allo stesso tempo morbidissima.
Questa pratica è considerata illegale dalla comunità scientifica in quanto non etica.Il chirurgo sarò disposto a tutto pur di raggiungere i propri scopi...Ho trovato questo film bellissimo perchè tecnicamente ben realizzato. La trama è sviluppata secondo una logica non consueta. E' fatta di flashback, di ricordi rievocati. E' un film giustamente freddo, non emozionante, ma inquietante e angoscioso. Almodovar tratta il tema dell'affermazione della propria identità con una sensibilità non comune.E' riuscito con semplicità a rendere i personaggi veri.Antonio Banderas interpreta un uomo disturbato e schiacciato dal dolore.Il suo personaggio agisce secondo la volontà di sperimentare nuove tecniche ma in realtà approfitta della sua conoscenza per poter ricavarne una vendetta personale. E qui devo fermarmi perchè rischierei di rivelare troppo e rovinarvi la visione del film.Quindi BUONA VISIONE!
bisogna guardarlo per decidere. e cogliere le solite macchiette grottesche di almodovar... e la parte un po' più "instabile" del regista...
Io dico che qst film dà grandi spunti per pensare...
alla vendetta, alla chirurgia estetica, e al valore della vita umana...
La trama rasenta i limiti dell'assurdo.... ma, non è detto poi, che in taluni casi, anche nella realtà non siano successe di queste cose... la mente umana non ha limiti!
guardare per credere!
Tanto bello quanto strano, affronta molteplici temi, forse troppi tutti insieme, e non tutti quindi approfonditamente. Mi riferisco in particolare a scene di sesso forse fuori luogo, come l'orgia o lo stupro compiuto dal fratello tigre. Per il resto è un film senza dubbio molto ma molto originale, in cui si nota la mano particolare del regista, un film come non se ne vedono tanti. Come è riuscito a fingere Vincent tutto quel tempo? Fino alla fine sembrava avesse plagiato anche il suo cervello! Come c'è riuscito non è immaginabile. Da vedere per capire.
Non credo sia necessario trovare a tutti i costi una giustificazione ad un film così brutto solo perchè porta una firma importante. Ad un certo punto della proiezione ho sentito, come molti altri intorno a me, un forte impulso ad alzarmi ed andar via. Mai avrei immaginato si potesse produrre uno schifo simile!
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(7.5/10)
