Il film è bello e ben fatto con una bella storia che scorre benissimo. Per i soliti pomposi saccenti, dico, smettetela di riempirvi la bocca di cretinerie, se volete un documentario guardatevi History Channel, un film può usare un pretesto ed uno scenario storico, per raccontare una bella storia di amicizia ed onore.
Marco Aquila giunge in Britannia come comandante e ci impiega poco a dimostrare le sue qualità, sia come guerriero che come uomo. Infatti insieme ai suoi uomini sconfigge una tribù di barbari durante un assalto e in seguito salva un giovane schiavo, di nome Esca, da morte certa in un duello. Ma il compito di Marco è quello di riportare a Roma l'aquila, simbolo della nona legione, un tempo comandata da suo padre, la quale scomparve insieme a 5 mila uomini tempo addietro a nord del vallo di Adriano.
Il film si incentra totalmente su Marco ed Esca e sulla loro ricerca/avventura e proprio per la semplicità della trama diventa un film molto piacevole.
Channing Tatum e Jamie Bell si immedesimano perfettamente con i due personaggi e avviene lo stesso anche con Donald Sutherland e Mark Strong, che, anche se con ruoli minori, danno una bella mano alla recitazione.
La regia di Kevin Mcdonald è semplice, veloce e lineare e rende al film un aspetto quasi da documentario. Il film deve ringraziare molto la bellissima fotografia che risalta incredibilmente ogni singolo filo d'erba o ogni singolo raggio di sole e le bellissime location in cui il film è girato (Scozia). Le scene d'azione e di guerra non sono mai troppo lunghe o esagerate e anche questo aspetto rende il film più vero e più credibile.
Perfetti anche i costumi e la colonna sonora, non troppo epica ma il giusto che serve per aggiungere qualcosa in più al film; un finale un po' più azzeccato avrebbe chiuso tutto in bellezza. Comunque un film che consiglio a tutti.
non ricordavo di aver letto il romanzo da cui è tratto il film. anche perché sono andato a vederlo a scatola chiusa. non avevo visto nemmeno il trailer. ed è stato un bene. convincente Channing Tatum (il centurione Marco Aquila). una conferma Donald Sutherland (lo zio). su tutti spicca Jamie Bell nel ruolo dello schiavo britannico Esca. il film parla di coraggio, lealtà, onore, rispetto, amicizia, riscatto. tutto ruota attorno al rapporto tra il nemico romano e lo schiavo britannico i cui punti di incontro sono maggiori della loro presunta diversità culturale. è un film apparentemente militarista. molto curata la fotografia e l'ambientazione storica. lo consiglio