Lo considero geniale; tecnicamente è originale ed innovativo. L'idea di riprendere la preparazione del film, con la simultaneità di una stessa scena girata (straordinarie quelle in digitale!!!) in contesti diversi, rappresenta un artificio che rende trasparenti le intenzioni dell'autore nonchè dà grosso spessore alla recitazione degli attori.
Un film difficile, enigmatico, criptato. Una protagonista brava, molto brava. Una regia geniale per un film che ti lascia molto dubbi ma che ti fa riflettere sulla vita sulle sue verita', sulle sue menzogne e sulle sue illusioni. Cinema d'autore. Smile
Personalmente ho trovato molto interessante la recitazione di tutti i personaggi. Molto brava soprattutto la Celentano. Non mi ha coinvolto la trama ... e quindi non mi è piaciuto...secondo me, se un film ci lascia dentro qualcosa non vediamo l'ora di rivederlo...o sbaglio?
"L'amore probabilmente" non è un film che rivedrei.
L'ho trovato noioso e troppo incentrato sulla Celentano che dà l'impressione di una eccentrica viziata....e questo durante la visione mi infastidiva e faceva notevolmente diminuire il mio interesse per il film stesso.
La cosa più bella è sicuramente il titolo.....
Personalmente l'ho trovato molto interessante dal punto di vista tecnico, esemplare la capacità degli attori e la schiettezza del regista nell'immortalare il mondo del Teatro ..... mi è mancata un po' la trama, l'ho persa a metà, sarà la mia limitata cultura?
Ok,bella la scelta della lettura dei copioni alternata alla recita dei copioni stessi,ma si tratta di video sperimentali o di riprese di teatro sperimentale...per non parlare dell'egocentrismo del regista che si crea un ruolo,retto da una voce maniacale,che pare atteggiarlo a voce della verità piuttosto che a director.Questo non è cinema sperimentale,ma trattasi di video sperimentale truccato da cinema.Il cinema è un altro tipo d'arte.Che poi possa piacere o meno...ma sicuramente non si tratta di cinema.