Adoro Placido regista, la storia è interessante e gli attori di grande fama sono stati eccezionali come sempre. Ma proprio per questo sono rimasto deluso. Non sono stato coinvolto come mi aspettavo.
Placido costruisce un film che dovrebbe far riflettere non solo il pubblico ma soprattutto gli addetti ai lavori. Peccato non abbia avuto il successo e la risonanza meritata
Ho guardato questo film con occhi critici, senz aspettarmi granchè visto che ultimamente mi imbatto in film italiani piuttosto criticabili. Ed in vece mi sono gustato un bel film, vero,con sentimento, che racconta una storia un po diversa dalla solita, con coraggio, magari criticabile, ma bella.
Discretamente recitata, anzi diciamo pure BEN recitata.
Un voto? Difficile darlo, 7 mi sembra poco ed allora abbondiamo con un lusinghiero 8, specialmente percè leggo di scarso riscontro al botteghino ed allora bilanciamo con un successo a film up.
Un film semplice, lirico, intimista. A tratti (per esempio l'indimenticabile finale) di una dolcezza struggente. Nonostante il cast stellare, mi è sembrato soprattutto una storia di facce e di luoghi veri, quasi un dono postumo del migliore neorealismo italiano, di cui ha la delicatezza e la forza.
Dal punto di vista della regia è senz'altro un film coraggioso, ispirato, sdegnoso di qualsiasi calcolo commerciale. La misura è un'altra cifra del film (semplice senza essere superficiale) ad onore dei grandi protagonisti, ma più ancora dei bravissimi attori caratteristi.
Grazie Michele, per questo film, per il tuo coraggio.
Ho letto l'opinione di Hyuma e per dovere di cronaca affermo che questo film, subito dopo la proiezione al festival di Venezia, ha ricevuto addirittura un quarto d'ora di applauso. Sono stato più volte un critico cinematografico inviato alla biennale e non ricordo un simile accoglimento da parte del pubblico. Un mio collega disse "sembra che il migliore film sia stato escluso dal concorso".
E' un film che ha colpito perchè Placido ha avuto il coraggio di andare controcorrente, proponendo una storia unica, un ambientazione al livello de "Il Signore degli anelli" senza il bisogno di effetti sepeciali, un cast stellare in cui spicca suo nipote che evidentemente ha la recitazione nel sangue, un'introspezione dei personaggi che non si vedeva dai tempi di Al Pacino.
Il successo al botteghino non c'è stato (il che, con l'attuale crisi del cinema, è una cosa che capita) ma questo film ha portato l'attenzione della critica su Placido e il conseguente apprezzamento dei suoi film successivi.