Una delle peggiori commedia che abbia visto, forse la peggiore pellicola in assoluto della Aniston e Adam Sendler.
Personaggi odiosi e poco credibili, 5-6 risate su situazioni poco credibili, trama pochissimo credibile.
il livello tecnico e di trama è indubbiamente under 16 anni.
uno spreco di tempo..
tanta bellezza femminile (l'unica cosa che si salva ma che non salva il film) e tanto fastidio.
EVITARE.
Hahahahahaah Adam Sandler è sempre geniale in questo tipo di film, è tra i migliori ad intrattenere secondo me. Alcuni suoi film sono troppo stronzate però lui fa sempre ridere. Questo ad esempio parte benissimo e sembra promettere a livello di trama ma poi dal viaggio alle Hawaii in poi si perde diventando un pò troppo banale ed eccessivamente stupido quasi a livello dei cinepanettoni Boldi-De Sica. La cosa che mi piace di più dei film di Adam Sandler è che lui li riempie sempre di pezzi di figa clamorosi, ora io dico a parte Jennifer Aniston che è un'attrice bravissima e si mantiene abbastanza bene io dico porcaccia puttana la bionda quanto cazzo è figaaaaaaaa?!?!?!?!?!? Praticamente in ogni scena dove c'è lei si femmunu i ruloggia di quanto è figa, io se avessi una zita del genere uscirei completamente pazzo scoperei 24 ore al giorno...beato Roddick embè si beato lui. Simpatico pure Adam Sandlere che va in tilt quando sta con lei, mi ricorda molto me stesso quando mi sono visto con la maiala che ero incapace di stare nel mondo ed ero tutto agitato per le forti emozioni :) .Invece non mi sono piaciuti per niente quel coglione del cugino di Adam Sandler che purtroppo c'è in tutti i suoi film sarà tipo amico suo però è troppo coglione e tu puoi essere troppo coglione nei film solo se fai ridere altrimenti diventi fastidioso. Ed anche i bambini soprattutto la ragazzina abbassano il livello, ne poteva trovare di meglio tipo anche Crisostomo sarebbe andato bene. Ma la bionda è qualcosa di illegale figghioli, guardatevi sto film vi rifate gli occhi non sto scherzando troppo bella
La verità (come già avevano compreso gli antichi Greci) tende sempre a nascondersi: ora dietro le rassicuranti, inconsapevoli abitudini di un rapporto professionale, ora sotto la consapevole, cinica pletora di menzogne di un playboy. Dopo aver visto il film, mi sono raffigurato il rapporto tra Danny e Katherine come una sorta di semenza, caduta per errore in un altro terreno, che però la protegge e la nutre: essa è destinata ad essere soppressa, perché un diserbante dovrà far spazio alla piantagione dell'ipocrisia. Ma proprio quel veleno – a dispetto di ogni legge fisico-chimica – darà al seme la forza necessaria per divenire una pianta bellissima e vigorosa: l'innamoramento e il progetto di una vita in comune. A mio parere, regia e sceneggiatura riescono molto bene nel rappresentare le tappe dello svelamento di questo legame secretato; la Aniston sorprende per profondità ed espressività, nonché per un carisma in grado di guidare al meglio il resto del cast.
Film divertente, carino, leggero...per una serata tranquilla in cui non ci si vuole buttare in un film impegnato.
Adam Sandler è sempre un grande in film di questo genere
Non è possibile che, nel 2011, un soggettista, uno sceneggiatore, un produttore ed un regista, decidano all'unisono che un prodotto simile vada bene. Per chi è pensato un film del genere? Tempi comici, battute, e situazioni da sit-com anni '80, manca solo la risata finta tra una frase e l'altra. Non si salva nessuno. Odiosi i due protagonisti adolescenti ed anche la Aniston. si può perdere anche proposto in chiaro, gratis, da un canale pay per view, com'è successo l'8 ed il 9 ottobre 2011 in Italia (ho resistito 40 minuti circa, ma già dopo i primi dieci ero deciso a mollare la visione). Ridicolo, non fa ridere. Penso al pubblico del cinema, che sarà fuggito come sono fuggito io. Adam Sandler al punto più basso della sua cariera. Non crescerà mai.