Dal lato della grafica e delloriginalità dei personaggi, il giudizio è appena sufficiente, ma il film è stato creato per un altro scopo, ovvero quello delaa denuncia della distruzione che l'uomo sta compiendo nei confronti della terra, della natura, degli animali e di noi stessi. Il tema centrale e lo scopo sono appunto quelli di far prendere coscienza a chi guarda il film, rivolto anche ai più piccoli essendo un cartone animato, del danno che stiamo provocando e dell'impossibilità di un recupero se si continua su questa strada, non preoccupandosi di fermare questi crimini. Gli altri lati puramente cinematografici sono stati trascurati in quanto non necessari per la comprensione del film.
Ottimo film, molto ecologista e con un ottimo messaggio, per tutti.
Chi non lo capisce, o lo vede in un'ottica sbagliata, oppure è insensibile ai problemi che sta vivendo il nostro pianeta, e che stiamo vivendo anche noi, nonostante i paraocchi che molti vogliono avere...
A differenza delle altre opinioni a me il film non dispiace...lo continuo a vedere almeno due volte la settimana perchè a mio figlio piace e lo trovo anch'io abbastanza carino.Non sarà così tanto divertente come altri o, forse, ad alcuni sembrerà quasi copiato perchè si basa sempre su animali con Madagascar ma non è da condannare come altre opinioni.
Non bisogna aspettarsi tanto e mi meraviglio dei commenti che mi hanno preceduto. Fino ai cinque minuti finali circa potrebbe essere adatto ad un pubblico di un'età intorno ai 7/8 anni ma vedendo appunto il finale (devo dire un pò fantasioso ma d'altronde è un cartone animato) direi che la soglia d'età per la visione si alza leggermente; semplicemente per far capire il senso della pellicola. Comunque gradevole e scorrevole: il tempo passa senza accorgersene.
Forse uno dei più bruttini degli ultimi anni, anche mio figlio di 3 anni, continuava a chiedermi..."è finito?" "andiamo a casa?". Questo perchè i personaggi sono senza carica, senza charme, la storia è alquanto imbarazzante, i personaggi "entrano" nel film senza sapere "dove come quando", nessuna morale, e soprattutto nessuna risata.
Insomma per un bimbo può anche essere "passabile", per un adulto decisamente sotto la media rispetto la concorrenza.
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(5/10)
