Una baraonda di effetti speciali che però mi ha lasciato totalmente indifferente, tanto da averlo rimosso e da ricordare solo il design di alcuni veicoli. A questo film secondo me manca l'anima.
probabilmente sono uno dei pochi che ha visto il primo tron (di recente, con personale opinione su questo sito) e si auspicava nel sequel una trama maggiormente sviluppata e interessante, di cui l'originale era piuttosto deficitario (colpiva più che altro per l'effetto novità, ma si parla degli anni '80); diciamo che questo tron legacy è una sorta di "patch" del vecchio tron, con l'aggiunta del solito rapporto padre-figlio, della storia d'amore (o una cosa del genere, che può essere la base per un sequel del sequel) e di qualche altro spunto tutto sommato non malaccio (le forme di vita spontanee e digitali, che sono la causa della guerra con l'alter ego; clu che vuole guidare un esercito per uscire dalla rete e conquistare il mondo reale); "tron legacy" guadagna punti soprattutto con l'ambientazione visionaria (anche se già vista più o meno nel primo, ma con effetti speciali dell'epoca) e la tanto decantata colonna sonora dei daft punk (al di là delle lodi di massa, hanno fatto effettivamente un buon lavoro, basta vedere e ascoltare il combattimento nel locale di zuse); tuttavia, le poche e discrete idee di partenza vengono trattate superficialmente, perchè il film è incentrato sui combattimenti, su infiniti inseguimenti e sugli effetti speciali, lasciandole quasi incompiute; oltretutto, il tema della realtà virtuale, della fuga da essa, della gente "intrappolata" all'interno direi che è stato ampiamente trattato da matrix e da altre pellicole simili (vedi l'ottimo e sconosciuto "tredicesimo piano"), per cui, in fin dei conti, "tron legacy" finisce per essere una specie di "matrix reloaded" o "revolutions", nel senso che l'idea di base viene travolta dal lato prettamente action/grafico, che dovrebbe significare l'aver destinato il prodotto ad un vasto pubblico (probabilmente adolescente) piuttosto che di nicchia; anche sulle interpretazioni sono rimasto un pò perplesso: bridges discreto, ma non al top, mentre il figlio è un pò troppo monoespressivo e freddo (basta vedere nel finale quanto sia poco credibile la sua disperazione mentre il padre si sacrifica per salvarlo); nota di merito invece per olivia wilde, che se la cava bene, e per l'idea dell'alter ego malvagio; nel complesso per me vale 6,5 / 7 : un film sostanzialmente di puro intrattenimento, senza grandi pretese
Molto bello. Punto. Non vanno cercati sensi, è pur sempre un film disney, mirato a un pubblico che vuole sognare, non cercare qualcosa di concreto e realistico a tutti i costi. capacità tecniche notevoli, son rimasto affascinato subito dalla colonna sonora dei mitici Daft Punk. Forse anche quella mi ha conquistato e influenza il mio giudizio. L'incipit del film ha qualcosa che strega, che non incontravo da anni nei film di fantascienza, la seconda metà del film in effetti poteva essere piu concreta.
Da appassionato di film fantascientifici devo dire che questo film è un pò deludente. Stupendi gli effetti che ricreano un mondo digitale incredibile ed affascinante. Non si capisce bene però il senso di tutto il film, questo timore che gli esseri digitali possano arrivare nel mondo reale passando per una porta digitale che può chiudersi è un timore alquanto assurdo. Questi personaggi che potrebbero sottomettere il mondo in realtà al di fuori del loro mondo digitale non hanno gli stessi poteri. Insomma un pò pretestuosa la trama che se giustificabile nel primo Tron agli albori della rete ora è ingenua ed al limite del ridicolo. Tanti anni fa si credeva a tutto perchè non si conosceva la materia, mi ricordo che in alcune riviste di computer si rappresentavano i virus dei computers come dei veri virus. Invece oggi sappiamo bene che sono solo programmi, tutto questo per dire che occorreva rivedere profondamente la trama del film per farne un prodotto credibile che andasse al di la di quello che è. Se non boccio completamente il film è solo per la capacità tecnica che è veramente notevole.
Se siete veri e propri cinefili che vivono di cinema come pane, allora allontanate l'idea di vedere questo film. Non c'è trama, non c'è storia (neanche ben collagata al primo capitolo! Tra l'altro scommetto che di tutti quelli che hanno scritto qui, solo il 5% lo avrà visto), è solo un tripudio di effetti speciali (che dopo un po' stancano sinceramente). Su 127 minuti, solo 15 totali sono interamente girati senza la computer grafica (troppo!). La storia sembra non decollare mai insomma. Il film è consigliato ai più piccoli, o ai fan della serie "Magica avventura" dei sabato pomeriggio su canale 5. Peccato...
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(6/10)
