film carino che offre molti spunti di sana riflessione. Cast di attori più che bravi. L'attrice che interpreta la madre di Precious è simpaticamente volgare, bravissima ad interpretare il ruolo che le è stato assegnato. Dall'emarginazione e dalla brutalità più assolute si può risorgere, basta crederci e volerlo fermamente. E' un film che tutti gli adolescenti dovrebbero vedere.
Sinceramente non lo reputo un bel film... Non vorrei che qui molti giudicassero sul "personale" la triste e drammatica storia narrata che niente però ha a che vedere con l'effettiva valutazione del film che a mio avviso è stancante, scarno, una trama che si ripete all'infinito su se stessa, un finale scontato, attori non degni di una prova sufficiente (a parte il ruolo della madre). I film che mi piacciono li rivedo spesso e volentieri ma questo non lo riguarderei mai mai mai.
Il film unisce la crudezza delle violenze ad questi sogni di speranza.
Ma di fatto non c'è trama.
Lasciare impietosito lo spettatore con un documentario di violenze arricchendo con il lato oscuro del magnifico mondo di amelie non basta a rendere il film piacevole.
Certo, vedere dove porta la cattiveria ci aiuta a rifasare il nostro metro di misura delle disgrazie...e a curarci da un pò d'ingenuità?
Ma un film non è una medicina. Lo vedo se mi da sensazioni positive. Se mi sento una persona migliore...magari anche solo un pò.
No, niente di tutto questo. Non è stato picevole e non mi sento una persona migliore.
Ho semplicemente spostato un pò oltre il limite di violenza familiare conosciuta.
Do' 6 per abbassare ma a 7, scarso però, ci arriverebbe.
La storia di Precious, che cresce in condizioni terribili, sembra lasciare poche speranze, invece la ragazza, apparentemente apatica, è piena di coraggio e tenacia. Una brutta storia che, forse, non è tanto rara, si evolve verso il riscatto. Buone le interpretazioni, senza nessun cedimento al pietismo.
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(8.5/10)
