mi sono sforzato di non addormentarmi, faticosamente prolisso e con il regista che chiaramente non sa come tirare avanti. storia scontata, con il protagonista totalmente inespressivo, mi sembrava di vedere rocky 4 della serie siamo tutti duri e puri e americani. aggiungo che presentano il fatto che l'amico iniziale "direttore finanziario" viene escluso senza pietà, con lo scopo di dimostrare che gli affari non guardano in faccia all'amicizia, il punto è che se sono andate così le cose, nel film viene mostrato non il mondo degli affari come si vuol far vedere , ma il mondo della truffa perchè è di questo che si tratta, il caro amico viene truffato con l'estorsione di una firma, questo non è business, è come se qualcuno ti entrasse in casa e ti derubasse, ma nel film la cosa viene presentata come una mossa geniale e spietata di Zuckemberg, quando è solo ne più ne meno che piccolo furtarello di basso profilo, mi dispiace 1 stella al film e anche al personaggio Zuckenberg.
A me il film è piaciuto sebbene in molte parti si facesse secondo me davvero molta fatica a seguire i discorsi in quanto troppo veloci e da addetti ai lavori..... Fatto sta che il povero Mark è stato proprio dipinto come un perfetto str** insensibile ai valori della correttezza e dell'amicizia... Chissà se è andata proprio così! Buona visione!
Film ‘biografico’ sull’inventore di facebook, un sito, che non vende nulla e quindi non fattura nulla e creato inizialmente per offendere la sua prima ragazza la quale lo ha mollato perché giustamente non si riusciva ad iniziare e finire un discorso la quale è stata poi offesa (scusa se non siamo intelligenti quanto te), e non gli ha mai chiesto scusa. Mi è subito sembrato un poppante ed ancor di più arrogante personaggio diventato famoso grazie alle identità di chiunque decida di iscriversi al suo sito. Ma di cosa stiamo parlando!!! Di una CHAT, perché alla fine questo è, che poi, notizia di questi giorni, è stata quotata in borsa. Al ridicolo comincia a non esserci più fine.
Gli attribuisco questo voto perché non vorrei risultare troppo cattivo. Non è invidia la mia.
per essere un film che ha ottenuto diversi riconoscimenti, francamente mi aspettavo di più; in fondo si tratta di un racconto ambientato tra pc e studi legali in maniera abbastanza ripetitiva, senza chissà quali risvolti (ovviamente non considerando l' aspetto finanziario, mi sembra ovvio...); certo, non che mi aspettassi un film d' azione, ma questo "the social network" l' ho trovato un pò piatto, nonostante ci siano degli aspetti positivi da sottolineare come alcuni dei messaggi trasmessi (tra cui: facebook può servire per rimorchiare :-D ) e di come la gente che ha fiutato l' affare abbia iniziato a cercare di avere più o meno in tutti i modi la propria fetta (come è naturale che fosse); del resto, come diceva una locandina all' epoca dell' uscita nei cinema "non arrivi a 500 milioni di amici senza farti qualche nemico"; per concludere, ho amato fincher praticamente per i film che ha girato fino al 1999 (fight club incluso, anche se inizialmente non lo apprezzai), poi non mi ha convinto tantissimo (eccetto il film di benjamin button) e la visione di "the social network" mi ha ricordato un pò quella di "zodiac": film curato, bravi gli attori, ma si sente la mancanza di qualcosa, forse perchè un vero e proprio racconto/documentario e quindi un pò limitato nello sviluppo della trama (non dico che avrebbero dovuto inventarsi qualcosa, però...)
Ragazzi, questo film è da vedere! E' ben fatto, ben recitato e tratta la nascita di qualcosa che ha rivoluzionato, nel bene e nel male, il mondo intero. Da vedere e da avere nella propria collezione.