Credo che di questo film ricorderò solo due scene: l'uscita di Gekko dal carcere con quel cellulare mastodontico, uno dei simboli del precedente e il cameo di Charlie Sheen-Bud Fox. Il resto lo dimenticherò volentieri. Quest'ultimo lavoro di Stone, nonostante l'opportunità offerta dala recente crisi finanziaria, non regge il confronto con l'originale, niente tensione, niente ritmo, perfino il buon Douglas sembra aver smarrito del tutto il fascino malvagio dello squalo-Gekko (e non basta la stirata di capelli nella parte finale per riportarlo in vita), tantomeno i nuovi personaggi sono in grado di catturare il nostro interesse. Noioso
si questo regista è un grande e da questo forum non è riconosciuta la sua grande professioanlità.cast stellare e, come al solito, ha anticipato gli altri suoi colleghi registi facendo un film molto legato alla attuale situazione economica. ha fatto lo stesso con world trade center.cast stellare e storia avvincente unita alla necessaria trama familiare che si interseca con gli eventi narrati.un gran bel film.10 e lode.
Il film non ha la grinta del primo, in quanto troppo documentaristico da un lato, oltretutto persino superifiale e poco graffiante, e va fuori tema, appesantendo la trama in modo eccessivo con la "telenovela" del rapporto padre-figlia.
Anche il ragazzo-bambino che deve sposare la figlia di Gekko è del tutto fuori tema e inespressivo... Si salva, e non è una sorpresa, il mitico Michael Douglas.