Vicenda originale e brillante,molto bella l'ambientazione.A tratti le situazioni e i personaggi ricordano i film di Pieraccioni.Attori bravissimi tutti.
Non ha grandi pretese e la trama non è particolarmente originale, però qualche sincera risata può scappare e ci sono anche momenti di commozione. L'ultima parte eleva il livello del film ed il finale, sia pure sospeso, lascia un po' di speranza.
Il film comincia dando l'idea di essere una commedia in cui un regista è in crisi creativa e non trova pace; se la deve vedere con tutto ciò che comporta il mondo del cinema, nel bene e nel male e lo spettatore può così scoprire cosa ci può essere dietro questo fantastico mondo della celluloide.
Silvio Orlando è grandioso, perfetto in ogni scena ed espressivo in ogni momento, senza di lui il film non avrebbe neanche senso.
Cristiana Capotondi e Giuseppe Battiston (straordinario e commovente) sono gli esempi "male/bene" del cinema e danno una perfetta visione di cosa ci potrebbe essere dentro la famosa settima arte.
Quando il regista è costretto ad eseguire un lavoro che non gradisce per nulla, ecco un primo messaggio del film: la denuncia di finta modernità sociale e culturale, resa, però, leggera grazie ai personaggi di Kasia Smutniak (dolce e brava) e di Corrado Guzzanti (divertente e bizzarro).
Il regista protagonista si trova soffocato da luoghi comuni vecchi che la società apparentemente evoluta non riesce a nascondere.
Il secondo messaggio è la visione "casereccia" della religione; la Fede viene rappresentata come qualcosa di scontato, come qualcosa da far vedere per essere ammirati e non da tenere stretta dentro la propria anima; è come se crederci sia una moda costante.
Il finale pieno di liricità, un pò troppo sbrigativo e quasi incomprensibile, lascia dei dubbi; quindi si esce dalla sala con molti punti interrogativi in testa.
Buona regia, però, di Mazzacurati che ha portato lo spettatore a ridere amaramente e a commuovere.
Nel complesso il film non è stato male anzi, però mi dà la sensazione del " poteva essere ma non lo è stato".
Forse ci manca un qualcosa, ad esempio il finale lascia un pò così incerti, non è molto chiaro diciamo quasi zoppo.
Si ride con gusto, nulla di esagerato ma cmq nel complesso il film fila via tranquillamente.
La varie interpretazioni sono molto soddisfacenti..anche se ripeto forse manca maggiore incisività per renderlo "indimenticabile"!
Se volete gustare un qualcosa di qualitativante piacevole, andate a vederlo...
Un gran bel film, dove si ride di gusto, di quella comicità tragicomica che caratterizza il miglior cinema italiano. Grande prova d'attore di Guzzanti, da vedere assolutamente.