Il film è carino, elio germano si conferma un bravissimo attore capace di adattarsi a qualunque tipo di personaggio.....però..... lento lento lento lento
Unaltro bel film Italiano, buona regia e buona storia con il solito Elio Germano sopra le righe, anche gli altri attori entrano perfettamente nella parte alzando il livello della pellicola.
Un film tanto semplice quanto bello, con un Germano davvero bravissimo, un attore in continua ascesa. Non certo si può dire lo stesso per Bova, che comunque come tutti gli altri ha un ruolo più che secondario. Tutto ruota attorno a Claudio e alla sua difficoltà nell'affrontare i problemi della vita, problemi forse più grandi di lui. Ma con l'aiuto degli amici e della famiglia si può superare qualsiasi cosa.
Partendo dal mio appunto personale che questa Pellicola Italiana si mantiene nettamente al di sopra della media, e che per questo io nutro stima verso la produzione ed il cast... mi trovo però costretto a notare che secondo me è una rappresentazione che tiene troppa distanza dalla realtà.
Mi spiego meglio.
Ogni essere umano può avere una reazione personale e soggettiva alle tragedie, ma in questo film ho notato che il nostro carissimo Elio non ha più avuto un solo pensiero dedicato alla moglie dopo il tragico evento. Questa è l'unica nota dolente della trama, a parere mio ottima e con una riproduzione della vita romana molto "casereccia" e blanda che rende l'idea di quanto avvenimenti del genere, ahimè, possamo colpire nel quotidiano.
Mi sono gustato molto i dialoghi, le vicende lavorative nostrane, i personaggi (anch'essi nostrani) ed anche una regia comunque sapiente e carica di personalità.
Forse il regista intendeva far trasparire la Pellicola come una sorta di inno alla positività infinita ed alla rinascita in qualsiasi situazione scomoda della vita, però il pathos enunciato nelle scene è troppo poco e vi sono pochi momenti intimi e confidenziali con il protagonista.
Personalmente avrei preferito una Pellicola più malinconica e triste (a titolo personale, sia chiaro) piuttosto che questa trasposizione vincente e positiva della realtà.
Si tratta comunque di un film, quindi molti di voi storceranno il naso pensando che, almeno nei film, si spera che le cose vadano in maniera migliore rispetto alla realtà.
Concludo dicendo che, ad ogni buon conto, questa Pellicola merita sicuramente un sei pieno.
Prima esprimo la mia opinione. Film vero, recitato di pancia, non di cervello. Elio Germano un animale da ciak e da palcoscenico, personaggi di contorno nella parte, azzeccati, Unica riserva, un Zingaretti capellone fa un po' ridere. passiamoci su.Regia misurata, azzeccata. Storia semplice, ma di valenza ben superiore a certe commediucole d'oltreoceano solo per il botteghino. Mi dispiace ragazzi che diate meno di 6 ma questo e' il cinema che deve esprimere un paese come il nostro. Lascio a voi le stupide, volgari, rozze squallide esibizioni di cinepanettoni , vacanze di qua e di la. Ma poi come si fa a dare 1 , dai! De gustibus.... d'accordo ma qui siamo alla totale lobotomizzazione .... e per di piu' s vedo l'eta capisco perche' l'italia eosi messa male.