Il messaggio finale si salva... ma andiamo, questi signori sono veramente dei pessimi attori. Interpretazioni che fanno sembrare il film una parodia
E mi duole poiché son tutti italiani. Non ci siamo, non ci siamo per niente :-(
Senz'altro un buon film ove però - come abituale in Fragasso - l'elemento di denuncia o l'aspetto impegnato si perde un po' nell'azione e nell'esercizio di genere. In questo senso il coinvolgimento emotivo non è abbastanza penetrante e si apprezzano maggiormente le scene d'azione oppure la recitazione dei singoli attori piuttosto che il messaggio generale in sé. Come romanzo ci può stare, come denuncia di una verità storica risulta meno credibile. Molto meglio il precedente "Milano-Palermo: il ritorno", un "western metropolitano" in cui l'azione e i colpi di scena, con i cattivi tagliati con l'accetta, riempiono la sceneggiatura e sembrano a proprio agio. Comunque resta un film da vedere ma senza grosse pretese di coinvolgimento.
a me è piaciuto....e mi trovo d'accordo un pò con tutti i voti positivi...solo non mi spiego ...come mai quasi tutti i film prodotti in italia ultimamente sono di "interesse culturale"!!!!
finalmente un film senza la solita retorica dei ragazzi-buoni-soldati-italiani.
è anche realistica perché un soldato italiano mai penserebbe di far male ad altri italiani.
emozionante la canzone figli di nessuno, da sola riassume la denuncia del film.
per marco e maurizio: mi piacerebbe conoscere la vostra entusiastica opinione sui film di Sergej M. Ejzenštejn.
unica critica: è uscito dopo che il ministero della difesa aveva già riconosciuto la causa di servizio, quindi che denuncia è? il capolavoro sarebbe stato se fosse uscito 5 anni prima!!!