Ho 55 anni e ne avevo 25 quando al cinema arlecchino di palermo vidi questo film, ricordo perfettamente con chi ero, macchina e particolari, nonchè all'uscita dal cinema le facce divertite ed entusiaste di tutti noi nell'avere visto quello che poi ovviamente sarebbe diventato un capolavoro che non si stanca mai di vedere e rivedere. Che nostalgia.
Il 21 ottobre 2015, ore 16.29, nel momento esatto in cui Doc, Marty e Jennifer arrivano a Hill Valley dal loro 1985, stavo vedendo, per la prima volta al cinema, il primo e straordinario film della famosissima trilogia. Avevo già visto moltissime volte questo film e l’ho sempre adorato, ma vedendolo per la prima volta sul grande schermo, per due ore di fila senza nessuna interruzione (l’unica pausa era tra primo e secondo film), mi sono davvero resa conto di quanto il primo “Ritorno al futuro” sia un assoluto capolavoro! Ogni scena, ogni dialogo, ogni sguardo dei protagonisti è perfetto e al posto giusto, tutto è così scorrevole e ben raccontato da “incantare” totalmente, non c’è nessuna scena banale o noiosa, niente di eccessivo o fuori posto, la sceneggiatura è un vero gioiello di emozioni, comicità, avventura, suspence. I momenti esilaranti sono continui e riuscitissimi (senza nessuna volgarità o assurdità) e pur conoscendo ogni battuta a memoria tutti in sala abbiamo passato gran parte della visione ridendo e divertendoci tantissimo, nelle due scene più famose (il pugno di George McFly a Biff e il bacio tra i genitori di Marty) tutti applaudivano entusiasti, nelle indimenticabili scene alla torre dell’orologio in attesa del fulmine, pur sapendo benissimo come sarebbe andata a finire, la suspence è così ben costruita da tenere ogni volta con il fiato sospeso e da suscitare un brivido di emozione nel momento clou, alla fine del film ci sono stati applausi scroscianti (e meritatissimi): solo un film-capolavoro sa emozionare e coinvolgere così tanto dopo averlo già visto qualche decina di volte (anche se tutta la trilogia è molto godibile, il secondo film visto subito dopo era molto meno coinvolgente, non al livello di assoluta perfezione del primo). Oltre alla magnifica sceneggiatura del primo “Ritorno al futuro”, all’ottima regia di Zemeckis e alle indimenticabili musiche, gran merito va anche agli attori: bravissimo Michael J. Fox (ed è molto triste pensare al suo futuro reale, in lotta fin da giovane contro una grave malattia invece che con una grande carriera di attore come avrebbe meritato visto il suo talento), ma su tutti spicca un Christopher Lloyd superlativo, con un’espressività eccezionale, il suo Emmett Brown è uno dei personaggi più divertenti ed indimenticabili della storia del cinema, con la sua passione per la scienza e le invenzioni unita a un entusiasmo e un’ingenuità quasi fanciullesca, un mito! Uno speciale ringraziamento va anche a quel genio di Steven Spielberg senza il quale questo fantastico film non sarebbe mai stato realizzato. 10 è troppo poco per questo grandioso e memorabile film! Si puo’ aggiungere la lode?
Non solamente un Film, ma un'opera d'arte a 360°. E' un Capolavoro Immortale ed una pietra miliare della storia del Cinema. Senza alcun dubbio è tra i miei 15 film preferiti in assoluto.
Questa sera ho rivisto questo capolavoro e posso dire che la mia opinione non è mai cambiata.Ritorno al futuro è un film fantastico col potere di tenere incollato il telespettatore dall'inizio alla fine.C'è tutto;trama originale,belle musiche,bravi attori e quell'atmosfera degli anni 80 che lo rende magico.Bene ora vado a cenare poi mi guardo Ritorno al futuro 2.Ci vediamo nel futuro,ciao!
Trailer italiano (it) per La natura dell'amore (2023), un film di Monia Chokri con Francis-William Rhéaume, Magalie Lépine Blondeau, Pierre-Yves Cardinal.