Ho visto questo film ed alla fine mi sembra di aver vissuto tutte le peripezie di Thomas Craven per trovare gli assassini della figlia. Un film emozionante, violento, contorto ma lucido. Devo dire che è un ottimo film di M.Gibson, dove il suo modo di recitare è in sintonia con la trama anche se solo in qualche scena ho visto balenare l'occhio furibondo di Braveheart. L'ottimo regista Martin Campbell ha fatto un buon lavoro regalandoci un film coerente anche se intricato, lascia qualche macchiolina quà e la ma è accetabile visto il risultato finale. La macchia principale è l'aver lasciato il latte avvelenato nel frigo della vittima (insomma con tutto quel popò di organizzazione potevano andare a "recuperarlo") e poi non ho capito perchè hanno ucciso la figlia a fucilate se l'avevano avvelenata (per fare prima?), poi non ho capito come abbiano fatto ad avvelenare Craven. Mah, alcune piccolezze che non mi fanno sminuire più di tanto questo ottimo lavoro. A me è piaciuto ed anche se può sembrare prevedibile diciamo che questo film non vuole stupire nell'epilogo finale ma ci vuole accompagnare insieme al padre di una persona morta e farci rendere conto con lui cosa sia successo. Il finale sarà anche prevedibile ma è nella logica delle cose dopotutto lui l'aveva anche dichiarato:"Non farò nessun arresto". Quindi fin dall'inizio era indicata la fine. Se per qualcuno è sembrata una debolezza del film io ne vedo qui la forza visto che Campbell non ci vuole stupire a tutti i costi e l'effetto che ottiene è di coinvolgere maggiormente lo spettatore anche emotivamente. Come ho detto la sceneggiatura ha dei buchi che non vengono risolti alla fine ma dopo aver visto "Scott Pilgrim VS the world" tutto il resto mi sembra grande cinema.
non sono mai stato un super fan di gibson, ma in questo ritorno davanti alla macchina da presa mi è parso in buonissima forma. la trama non è originalissima ma trasmette in un continuo crescendo la fame di vendetta e giustizia del protagonista che non ha piu nulla da perdere. si alternano investigazione e una lieve dose d azione nei 110 minuti a tratti un po lenti, buonissimo il commovente finale ma ho trovato fuori luogo il personaggio di ray winstone secondo me sfruttato male...do un 6,5
Come da titolo, un film noioso, stereotipato come pochi, il solito poliziotto a cui uccidono figlia - moglie - amico del cuore ( chi sia la vittima poco cambia ) che si fa giustizia da solo. Ridicole le scene in cui dopo inseguimenti e sparatorie il nostro Eroe se ne torna a casa sua tranquillamente a dormire, a farsi la barba ecc......Penso che non sia meglio di tanti filmetti di serie B che escono solo in home video: e se non fosse stato per il nome dell' ormai spento Mel Gibson, avrebbe fatto proprio quella ( giusta ) fine.
Un Mel Gibson che sa il fatto suo! Un film davvero ben fatto, che non stufa mai, che sa sorprendere e regalare emozioni forti. Mai banale, mai scontato, sempre al massimo. Una trama ben congeniata e una sceneggiatura al top fanno si che il film scorra veloce.
Davvero bello, consigliato!
Voto? Merita 8e1/2
Fuori dall'usuale ruolo interpretato da Mel Gibson, molto più interiore e credibile nella parte del poliziotto che principalmente non vuol sapere "chi" ma "perché". E poi non è il solito complottone nucleare con lo spaccatutto di turno che fa fuori i cattivi ma, più semplicemente, uno scenario credibilissimo in linea con i nostri tempi, con persone senza scrupoli che per denaro e/o carriera non si fermano davanti a niente. Bello il finale ... Concordo con la frase migliore "si tolga gli occhiali per favore...." Mitica
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(7/10)
