bellissimo il film di Radu Mihaileanu, ironico, provocatorio, suggestivo, struggente addirittura commovente nella scena finale dove la meravigliosa M.Laurent già ammirata nel grande film di Tarantino bastardi senza gloria, cambia più volte espressione in un susseguirsi di sentimenti contrastanti fino al pianto finale liberatorio. deliziosa, bravissima e bellissima. Ma tutto il film è un caleidoscopio di immagini, un continuo altalenare tra l'ironia e il dramma, tra la disperata rievocazione di tragici eventi che hanno segnato la storia dell'Europa e l'aperta irrisione di un regime che ha creato solo miseria e illusione. Ogni scena è un piccolo evento e alla fine tutto si amalgama nell'apoteosi ineguagliabile del concerto per violino e orchestra di Tchaikovsky un'opera di sublime bellezza.
Un bel po' meno di otto e mezzo. Emotivamente coinvolge ma non è tutto di ottima qualità. Zoppicano un po' la vicenda, la risoluzione di certe situazioni e la recitazione. La musica fa bella mostra di sé come capita spesso nel cinema e basta.
Mi è piaciuto questo film, divertente e commovente. A volte ricorda un po' Train de vie, anche se i contenuti sono diversi, però i personaggi sono ancora di religione ebraica e di etnia gitana, e tutti collaborano per ottenere il loro scopo, in maniera rocambolesca. Unico difetto: il doppiaggio, ma si può trascurare seguendo questa vicenda surreale ed un po' magica, su cui domina la musica, trainante e travolgente. Davvero bello.
ho sentito molto entusiasmo per questo film e avendo visto film precedenti di questo regista mi aspettavo ancora un bel film. Che dire? certamente non all'altezza di questo regista. magnifico il concerto, ma senza la musica il film ha delle gag alla boldi-de sica, umorismo da film di natale, mai credibile, sempre grottesco. la storia della figlia che ritrova il papà pure poco credibile e più adatto a una storia tipo cenerentola o pretty woman.
Bellissimo film, toccante e coinvolgente; unisce, nel gran finale,sia la musica che le storie mai dimenticate. Ogni casella ritorna al suo posto, con un meraviglioso montaggio. Ci porta oltre il passato, del "sol dell'avvenire", alla visione gioiosa del futuro.
Bravissimi gli interpreti, la colonna sonora e naturalmente la regia; da vedersi sicuramente, per divertirsi e riflettere.