Condannato a morte per mancanza di indizi

un film crudo e attuale

(9/10)

Il Giudice Hardin ( un riflessivo Michael Douglas) deve affrontare delle crisi di coscienza ,essendo costretto più volte a rilasciare i colpevoli di crimini efferati per via di cavilli sollevatida avvocati senza scrupoli. Entra così per caso in contatto con un gruppo di uomini molto potenti associati in una sorta di tribunale segreto che dispensa condanne a morte ai criminali che sono passati incolumi attraverso le larghe maglie della giustizia istituzionale. Non il solito film sulla giustizia fai da te ma una rflessione sui limiti del sistema giudiziario e sul tema dell'argomento "giustiziere della notte" che alcuni anni prima era stato portato sull schermo da Charles Bronson in modo forse più superficiale anche se più spettacolare. Da vedere,in considerazione degli interpreti tutti in forma e dell'attualità dell'argomento nonostante siano passati ormai 26 anni!

Stefano, 41 anni, Usmate (MI).
(30 Novembre 2009)