Un film fatto unicamente per guadagnare soldi e purtroppo ne guadagna eccome. Io sono stato costretto a vederlo ma solo in DVD fortunatamente. Spero che la gente smetta di andare al cinema dando soldi per sti filmacci commerciale, non fanno altro che invogliare i produttori a farne ancora. Perché questi film guadagnano oltre 300 milioni di dollari e capolavori come "Kill Bill", "Non è un paese per vecchi", "The social network" non guadagnano niente?
Mi domando che fine abbiano fatto i film di un tempo con attori bravi come Clark Gable, Cary Grant, Audrey Hepburn, Humphrey Bogart, Marilyn Monroe, eccetera.
Al giorno d'oggi ci sono soltanto queste buffonate per teenager, con storie d'amore smielate, eccessive e fin troppo ossessive. E ti amo, ti amo, ti amo.... Questo film è di un livello assai inferiore al primo (che non è che fosse un capolavoro). La mia antipatia e il disprezzo per gli attori aumenta sempre di più, sopratutto per Kristen Stewart, la peggiore di tutti con la sua inespressività e le sue faccende di cuore di cui non si capisce un bel niente. Al giorno d'oggi i ragazzi non sanno cosa sia veramente l'amore, e questo film ne è l'esempio. Reclamo il vecchio cinema hollywoodiano perchè continui a farci sognare al posto di queste bruttezze di film.
New Moon in una breve recensione potrebbe essere considerato come un film di transizione in attesa del prossimo arrivo di Eclipse. Un film costellato da errori nella gestione dei personaggi(Bella ed Edward in primis), culminata dalla pessima prestazione di Taylor Lautner, colmo di steroidi fino all'orlo. Un film con una regia dscreta ma con una fotografia degna dei giochi di Harry Potter. Un'opera piena di scene ad alto tasso erotico(soprattutto per le femminucce), segno che stavolta la Meyer ha voluto giocare sull'erotismo per coprire il pessimo risultato pervenuto dal film. Una cosa positiva c'è. E' buona la prestazione dei personaggi secondari come i Volturi, ma ancora peggio è la sequenza finale del film, con Bella che corre in stile Rocky sulle scale della brutta Philadelphia per fermare il suo bel bamboccio a rivelarsi al mondo abbracciandolo in un gesto che entrerà negli annali come figurina per l'album di San Valentino. Un teen drama sempre più vicino ad un film drammatico ma con risvolto romantico che ad un fantasy-romantico come lo era stato il primo film. I combattimenti sono confusionari degni dei film indipendenti, gli effetti speciali buoni, ma nettamente in linea con Hulk, macchinose trasformazioni che non servirebbero a nulla. Il lasciapassare per l'evoluzione del personaggio di Jake Black è l'errore più madornale,con l'attore che non sa cosa stia facendo e che spunta in un revival di Zorro Moderno. La cosa più stupida...i flashback di Bella con Edward che appare ed ancora i numerosi incidenti che Bella prende tra il primo ed il secondo film. In conclusione possiamo affermare che tra le ragazze vuole accanirsi sulle figure del pluristeroidato Taylor Lautner faccia pure, ma chi cerca un giusto proseguimento di Twilight ha sbagliato pellicola...un film dove le frasi e gli aforisimi la fanno da padrone, un film nel quale l'horror è...lasciato alla fantasia.
MI
Abituato a capolavori come "Dracula" di Coppola, a "Intervista col vampiro" di Jordan, a "Vampiri a New York" di Ferrara e a tamarrate almeno divertenti come "Blade" mi sono deciso a guardare 'sta boiata sui vampiri emo. Ho visto l'inizio e la fine, il resto del film l'ho trascorso in un bel sonno rigenerante. Lui è amorfo e sembra perennemente fatto di Crack mentre lei... Dio che tipa insulsa e complessata! E' logico che ripieghi su vampiri e mannari: NESSUN giovanotto normale e sano di mente si metterebbe con una così. Il Film poi è di una lentezza disarmante, recitazione piatta e logorroica. Lasciamo perdere, lasciate perdere
Teenager di tutto il mondo...deludetevi! Noia e frasi smielate dominano questo presunto kolossal del fantasy, che si è rivelato tutt'altro che piacevole. Poco entusiasmo da parte del cast e poca anche la tecnologia moderna che la produzione aveva a disposizione per farlo sembrare un lavoro almeno tecnicamente impegnato. I film di Moccia in confronto sono bazzecole.