Edward si vede poco o niente, in questo secondo capitolo della serie Twilight. Però è presente, nella mente di Bella, adolescente che dopo aver conosciuto il grande amore, il primo amore, si ritrova sola a combattere contro la realtà della solitudine e la depressione reattiva che consegue alla sparizione del suo idolo. Io la saga di Twilight la considero una metafora; la metafora dell'adolescenza,il sentirsi soli anche in gruppo, la speranza rappresentata da un rapporto amoroso , la cocente delusione, il conforto relativo delle amicizie. Edward si ritrae perchè sa di rappresentare un pericolo, per me è la metafora di un adolescente drogato che non vuole che anche la sua ragazza per stare con lui diventi una drogata e rischi la vita. Se lo si vede sotto quest'ottica il libro e il film propongono dei valori. La confezione del film è impeccabile, ma ovviamente mancando il leit motiv amoroso, c'è meno tensione emotiva del primo film della saga. Indubbia la prestanza fisica di Taylor Lautner, giovanissimo e campione di arti marziali, sempre credibile Kristen Stewart, un po' più legnoso Charlie rispetto al primo film. Do dieci stellette d'incoraggiamento, solo per controbilanciare le "una sola stelletta" che forse non sono del tutto giustificate. Dopo tutto non ha pretese di film intellettuale, è un film di evasione con qualche pretesa di psicologia di gruppo (il branco dei lupi, non sarebbe una gang di teenager che sfida la morte per dimostrare di valere qualcosa? Non sono riti di iniziazione quelli cui si sottopongono? Io almeno la vedo così)
Non so definirlo in altro modo... I vampiri che escono di giorno e con il sole diventano luccicanti! E perchè non far bere loro del caffè invece che del sangue? A parte questi dettagli il film è veramente brutto, mal recitato, sconclusionato. Quasi quasi sono meglio Boldi e DeSica (beh no, adesso non esageriamo...) Ma come fa a piacere una robaccia simile??
esprimere un parere su certe facili "catalogazioni" che fastidiosamente si leggono o sentono ripetendosi. In questo caso la convinta certezza da parte di molti che gli "adolescenti" (e le ragazze in particolare) siano tutte poco intelligenti se non addirittura delle beote, pronte a nutrirsi di tutti gli squallidi soggettini pronti per loro e validi per rendere mediocri talentucci degni della considerazione di star o chissà cos'altro. Non penso assolutamente che si possa raccogliere e liquidare così miseramente un pubblico che invece, a mio parere, costituisce una fetta importante della fruizione tout-court. Sdoganare prodottini come questo filmetto sulla scia di grandi attese e grandi promesse poi miserissimamente rese costituisce una brutta espressione della produzione di "cassetta"... perchè di questo si tratta e nient'altro! Ci sono le ragazzine che (magari in compagnia di amiche in vena di scherzare) urlano quando appare il "togone" di turno ma non si pensi che tutte siano davvero lì a crederci più di tanto! Diamo più fiducia ai giovanissimi (parlo da padre) e auguriamoci di trovare più spesso autori e produttori capaci di interpretare in modo più valido le loro preferenze. La mia opinione sul film traspare abbondantemente senza bisogni di aggiungere aggettivi...
Già Twilight non è che fosse tutta 'sta cosa, ma, tenendo un paio di stuzzicadenti fra gli occhi, bene o male si guardava. Se non altro per la curiosità destata da tutto il tam-tam mediatico che se ne è fatto. Ma questo è una roba inguardabile. A dire il vero dopo la prima mezz'ora ho fatto un continuo avanzamento veloce del dvd, fino ad arrivare alle tanto decantate scena finali coi volturi... e anche qui delusione totale. dico solo una cosa: mi spiace per chi mi ha regalato il dvd pensando di farmi cosa gradita, ma questo cosiddetto film è solo paccottiglia, e della peggiore!