Era molto tempo che non vedevo un film così noioso e prolisso, 2 ore sono veramente troppe. La trama già debole non viene rinforzata dal regista con altre situazioni ma parla,parla e parla solo di ricette e cucina. Non metto in dubbio la bravura delle interpreti, ma dubito fortemente che nell'edizione originale la Streep abbia una voce così stridula e indisponente come se fosse ubriaca, anzi penso che la doppiatrice prima di iniziare il proprio lavoro si facesse qualche bicchierino di grappa. E poi troppo pieno di discorsi, senza una pausa, secondo me durante il periodo francese ci stava bene qualche brano dell'epoca, per rendere più gradevole e rilassante l'atmosfera.
Sì, è vero, è un film un pò lento ma la storia è racconta con eleganza ed molto godibile ma forse è più adatto ad un pubblico femminile dato l'argomento e le caratteristiche delle due protagoniste. Gli attori sono tutti bravisimi e molto credibili. Consiglio a tutte le appassionate di cucina di non perderlo!!
Premesso che Maryl Streep è e resta la mia attrice preferita, in questa pellicola risulta una caricatura irritante e noiosa perchè troppo ripetitiva nel suo cliché, oltretutto doppiata malissimo. Film di una lentezza e di una noia mortale, anche per le appasionate di cucina come me. Ma come ha poututo accettare una simile parte? Film del tutto inutile e privo di qualsiasi appeal. Grandissima delusione!
Il primo tempo ha dei momenti divertenti, il secondo annega nella noia (soprattutto la parte parigina) e nei buoni sentimenti (il finale). La grande Streep questa volta non è che una birignaosa macchietta, resa ancora più irritante dal doppiaggio. Dialoghi spesso inconsistenti, tanto da sembrare improvvisati, e pessimamente tradotti: "Sono così eccitata di come è venuto" dice Julia dopo aver preparato un piatto; "una posa affezionata" ("affectionate" significa "affettuosa") dice Julie facendosi fotografare davanti a un'immagine della maestra.