La verità sull'amore raccontata da due splendide attrici.
La verità sull'attrazione tra donne che è sempre esistita e sempre esisterà.
La verità sulla prepotenza e arroganza maschile di sopprusi, violenze e deliri di onnipotenza/impotenza.
Un film da icona
questo film mi ha lasciato un pò perplessa...la storia sarebbe anche interessante, Valeria Solarino molto brava però a mio parere colonna sonora completamente errata, a parte la canzone di Gianna Nannini, e regia e fotografia scadente. Non mi ha fatto emozionare...
Una delle cose che più mi hanno fatto pensare è che per poter stare assieme a Sara, Angela sia dovuta diventare Angelo, tagliarsi i capelli, indossare abiti maschili ed assumere un ruolo maschile agli occhi dell'opinione pubblica. Solo così è stato ristabilito (ipocritamente) l'ordine sociale, mentre il fatto che le due donne potessero amarsi restando comunque due donne, due femmine(com'era in realtà nella sfera privata) non sarebbe mai stato accettato.
Credo fermamente che un film come questo sia uno spiraglio di rottura nei confronti di un paese bigotto e
conservatore, perché tratto da una storia vera, perché non ci si stupisca più dell'amore omosessuale, perché si smetta di chiedersi se l'omosessualità è contro natura..
Le attrici straordinarie, e il cast in generale azzeccato e ben diretto, una Sicilia graffiante quanto la regia e le musiche, moderne e attuali quanto il racconto. Ma perché un film in costume deve essere accompagnato da una regia accademica e dal piano??
Viola di mare..e finalmente cinema ed arte, perché l'arte è libera, e l'amore anche.
Sono andato a vedere il film con curiosità, sapendo di trovare buoni attori e una trama interessante. Ho purtroppo constatato che la pellicola è mediocre: la trama,seppur originale, sembra banale, molte scene appaiano tagliate e cucite per caso, la regia è scolastica e le recitazioni (a parte padre e figlia) di scarso livello. Peccato, una bella-vera storia raccontata male e con una fotografia scarna. La pellicola decolla un po' nel secondo tempo ma il finale sembra tirato via per chiudere in qualche modo la storia e rientrare nei tempi. Peccato, un'occasione persa.