Che dire mi sn messo davanti alla tv e per caso mi sn trovato a vedere questo film poco conosciuto e devo dire che mi ha preso dall'inizio alal fine racconta cosa succedeva nella sicilia degli anni indietro, sn cose vere che sucedevano veramente e davvero assurdo pensare a cosa arrivavano a fare, per fortuna che ora ci siamo evoluti e la nostra mente ora ragioan meglio, anche se in realtà c0è in giro ancora tanta gente ottusa e razzista ma speriamo che pian piano anche queste persone che nn capisco si aprano la mente... gran film !!
Che dire... bellissimo. L'ho visto solo una volta, ma lo ricordo ancora alla perfezione. Splendide le due attrici e molto bella la colonna sonora. è molto drammatico e non intendo nel senso che finisce male, ma nel senso che ha molto pathos. In fondo poi non finisce particolarmente male. Sara muore, è vero, ma Angela può recuperare la sua identità di donna. E la cosa più bella è che le rimarrà per sempre un ricordo di Sara, cioè il bambino. Quanto ho pianto quando l'ho visto.
Mi è piaciuto di più del libro.
storia molto forte. l'amore non tollerato fra due donne nella Sicilia della seconda metà dell'ottocento. l'amore che supera tutto. con l'aiuto di una madre il cui amore totalizzante per la figlia la porta a sfidare il marito violento ed autoritario, il prete, e una società chiusa e bigotta. oltre ai bellissimi personaggi di Angela e Sara, mi ha colpito la figura della madre di Angela che per amore della figlia la trasforma in uomo. finale bellissimo in cui Angela (diventato Angelo "uomo" con tanto di capelli corti, pantaloni e giacca) entra in chiesa vestita da donna sotto gli occhi di tutto il paese riappropriandosi della sua identità e riaffermando il valore di un amore che non ha nulla di sbagliato e che ha tutto il diritto di essere vissuto alla luce del sole. sono Angela, sono lesbica e ho amato una donna. da vedere
La verità sull'amore raccontata da due splendide attrici.
La verità sull'attrazione tra donne che è sempre esistita e sempre esisterà.
La verità sulla prepotenza e arroganza maschile di sopprusi, violenze e deliri di onnipotenza/impotenza.
Un film da icona
Credo fermamente che un film come questo sia uno spiraglio di rottura nei confronti di un paese bigotto e
conservatore, perché tratto da una storia vera, perché non ci si stupisca più dell'amore omosessuale, perché si smetta di chiedersi se l'omosessualità è contro natura..
Le attrici straordinarie, e il cast in generale azzeccato e ben diretto, una Sicilia graffiante quanto la regia e le musiche, moderne e attuali quanto il racconto. Ma perché un film in costume deve essere accompagnato da una regia accademica e dal piano??
Viola di mare..e finalmente cinema ed arte, perché l'arte è libera, e l'amore anche.