Piacevolmente sorpreso da questo film. Il dialetto napoletano è dominante nel film ma questo si concilia tantissimo con la risata. Comico ma anche ad un certo punto sentimentale. Insomma mi è veramente piaciuto!
Era da tempo che non vedevo un film così penoso. Una storia che non sta minimamente in piedi, una sceneggiatura che sembra tratta da sketch di cabaret di villaggio turistico, una napoletanità che vorrebbe essere teatrale e caricaturale, ma risulta solo urlata, sguaiata e fastidiosa, trovate ridicole e del tutto inverosimili, con francesi, inglesi ed arabi che per qualche motivo parlano perfettamente l'italiano e capiscono altrettanto perfettamente il dialetto napoletano, non si ride, non ci si commuove, ci si annoia e basta, oltre a provare un costante senso di approssimazione, di non riuscito, di raffazzonato. State alla larga da questa chiavica totale, per dirla nella lingua madre del film, da questa farsa malriuscita, da questa sceneggiata napoletana intesa nel senso più deteriore del termine. Ridatemi De Crescenzo e la sua Napoli geniale e arguta, vi prego. Questo film di Napoli rappresenta solo la spazzatura.
Mi dispiace, ma tutto quello che emerge dalla commedia e'retorica della comicita' napoletana, e pure mal copiata. lui cerca di essere una orrenda imitazione della comicita' trisiana, il resto sembra un collage di battute rubacchiate un po' qua e la. pessimo
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(4/10)
