Ero solo un ragazzino in una notte d'estate, quando vidi "A mia sorella"; ero solo un giovane adolescente ma quella notte mi convinsi che mai nella mia vita avrei visto un film più brutto. Oggi, 30 giugno 2011, davanti a un kebab, una birra Moretti e un Montenegro, mi sono dovuto ricredere: una mente patologicamente malata, un regista infinitamente ignobile ha cagato una schifezza ancora più immonda! Dopo i titoli di coda ho passato 2 ore chiuso in bagno, preso da dolori stile parto.
Ora, 30 giugno 2011, non sono più un giovane adolescente ma quasi un adulto, con l'assoluta certezza che mai nella mia vita vedrò un film più brutto!
Trama, dialoghi e recitazione indecenti, dall'inizio alla fine.
Se volete un motivo per arrivare alla fine sarete ripagati dagli ultimissimi minuti, "colonna sonora" compresa (è ironico!!!).
Dargli 1 è generoso.
Ottimo film non riesco a capire cosa si aspettavano di vedere un rifacimento di ultra' con amendola? bravo calvagna il film l'ho trovato intenso e non scontato, se lo facevi piu' marchettaro e sarebbe piaciuto di piu' a tutti questi beoti, ma hai rispettato il tuo stile e la tua coerenza.il finale e il messaggio e' stato veramente commovente.
continua cosi'!
Beh si in effetti,per certe cose è imbarazzante,vedi i combattimenti tra Ultras di squadre forse inventate.Hooligans è lontano anni luce!Quello è un gran film.Solo Sheva si salva.;)
Film di una bruttezza ineguagliabile...Lento, scontato, con dialoghi da soap brasiliana anni 80. A volte durante la visione vengono dubbi sulla capacità di recitazione di alcuni protagonisti. Un consiglio: statene alla larga