Il terzo uomo

Terzo uomo

(10/10)

film bellissimo, avvincente, persuasivo, senza nessuna volgarità, interpretato da un vero regista di sè stesso, altro che piccoli fellini, scoregge di provincia

Antonio, 54 anni, Genova (GE).
(13 Aprile 2006)

Orson non si smentisce mai

(10/10)

Beh, al di là del voto non credo che altri miei commenti positivi per il film e per l'ottimo livello di recitazione possano aggiungere altro a questo gioiello della storia del cinema, mi sorge spontanea solo una domanda... lo troverò in dvd?

Giovanni, 27 anni, Roma.
(23 Luglio 2004)

Affascinante

(10/10)

Uno dei film più affascinanti e magnietici che abbia mai visto.Grandissimo cast,grandissima regia,grandissima ambientazione e straordinaria la colonna sonora.Un vero capolavoro da vedere a tutti i costi.

Luca, 23 anni, Roma.
(20 Luglio 2004)

Orologi a cucù

(10/10)

Certi capolavori della storia del cinema rimangono indelebili e conservano il loro straordinario fascino anche con il passare degli anni.un classico dei film di spionaggio,davvero un grandissimo capolavoro di statura mitica.il personaggio di harry lime,interpretato dal magnifico e magnetico orson welles,è uno dei personaggi più suggestivi e accattivanti della storia del cinema.un noir da dieci e lode,con uno dei monologhi più belli che abbia mai sentito:"un tizio una volta ha detto:in italia per trent'anni sotto i borgia hanno avuto guerre,terrore,spargimenti di sangue.ma hanno prodotto michelangelo,leonardo da vinci e il rinascimento.in svizzera hanno avuto amore fraterno.hanno avuto cinquecento anni di democrazia e di pace.e che cosa hanno prodotto?orologi a cucu'!!!!!!!"

Marco, 20 anni, Milano.
(18 Luglio 2004)

I film che non tramontano mai.

(8/10)

Un classico del cinema di spionaggio, cupo e sinistro nella ricostruzione di una vienna trasfigurata da un elegante bianco e nero. sceneggiato da graham greene, il film riesce a trasmettere allo spettatore il "pessimismo notturno" del regista (che tolse il lieto fine pensato dallo scrittore) attraverso la scelta di una regia barocca, ridondante e melodrammatica, impreziosita da set davvero straordinari che il grandangolo, tanto caro a reed, distorce senza pietà. curiosita': orson welles recita un monologo (che non c'era nella sceneggiatura) da lui stesso inventato: "in italia, sotto i borgia, per trent'anni hanno avuto guerre, terrore, assassinii, massacri: e hanno prodotto michelangelo, leonardo da vinci, il rinascimento. in svizzera, hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia e cos'hanno prodotto? gli orologi a cucù!!".

Giorgio, 55 anni, Vicenza (VI).
(30 Agosto 2004)