Splendido. Geniale.
Raccapricciante e poetico.
L'energia emotiva del teatro, trasportata magicamente al cinema. fatto di particolari, di colori, di immagini, sensazioni, come solo UNA regista avrebbe potuto.
Bellissima l'idea di renderlo completamente atemporale, usando strumenti e abiti di ogni epoca. Togliendo contestualizzazione lo ha reso ancora più forte, più reale, nel paradosso della sua irrealtà.
Credo che lo guarderò diverse volte, per coglierlo completamente.
L'inizio è grottescamente ridicolo, non si capisce se si è sbagliato film o se stiamo assistendo alla solita bufala camuffata da film... poi, beh, uno spettacolo!!!!! si entra in pieno nelle atmosfere, nei personaggi, nelle trame shakespeariane..... splendido davvero!!!!!!!!!
Al di là di ogni valutazione tecnica, sul come fare cinema e su come "comportarsi" con le opere del bardo, a titus va ascritto un merito: aver reso possibile, grazie alle tante scene riprese nell'eur, la visione del delirio di una roma costruita nell'epoca fascista per fare da quinta ad un nuovo impero. avete presente l'acclamazione del nuovo imperatore sulla gradonata del colosseo quadrato? ed i propilei monumentali fascisti? una cosa è alludere, immaginare e ricostruire in studio una realtà ipotizzabile, altro è invece materializzare quelle fantasie, utilizzando per quel preciso scopo architetture trionfalistiche che hanno trovato nella fantasia del cinema ciò che la storia le ha negato.
Ottimo film bellissimo scenario e trasposizione ma gli interventi in alcune parti di auto armi e cose apparteneti al 20° secolo sembrano sminuire la trama bella forte e impegnata. In poche parole è un film da vedere ma perchè ridicolizzare Shakespeare?