Martyrs

complimenti

(10/10)

Martyrs è un horror diverso che mi ha colpito profondamente. Il finale è alluccinante e inquetante non è facile da digerire e difficile da dimenticare. Unico del suo genere,sconsigliato a persone psicologicamente sensibili. Complimenti al regista se voleva trasmettere inquetudine, riflessione, angoscia, disgusto... è riuscito nell'intendo.Un genio dell' horror

Demetrio, 48 anni, Porto Sant' Elpidio (AP).
(22 Agosto 2009)

Double Error - Double Horror

(1/10)

Ho noleggiato ben 2 volte questo Blue-Ray, la prima sono riuscito a guardare 15 minuti di film, la seconda volta ho voluto guardarlo tutto sulla scia dei commenti degli amici di Film-Up e... come direbbe Max Gazze' "andate a ca.... voi e le vostre bugie" la Violenza si percepisce al di fuori del prodotto, il regista i produttori e anche gli incauti spettatori, tutti a soffiare sul male che cerca di spegnersi dentro di noi e che grazie a queste boiate riaccende le braci. Doppio errore-orrore

Remo, 47 anni, Milano (MI).
(2 Maggio 2011)

Decisamente agghiacciante..

(10/10)

Non aspettatevi le solite tonnellate di sangue con trapani ed altre amenita' simili atte solo a colpire duro lo stomaco. Qui siamo molto piu' avanti; per la prima volta in vita mia volevo smettere la visione( nonostante di horror ne abbia visti davvero tanti), ero angosciato, disturbato ma assolutamente coinvolto e curioso su cio' a cui stavo assistendo. Veramente una pietra miliare dell'angoscia. P.S. a quei signori ( e soprattutto signore) che hanno dato voto 1, la prossima volta vadano a vedere qualche commediola rosa americana e non questo genere di film...

Maurizio, 47 anni, Genova (GE).
(24 Giugno 2009)

Martiri dell'orrore

(10/10)

Martyrs è un capolavoro del nuovo cinema horror europeo ! Disturbante e angosciante, crea tensione e curiosità allo stesso tempo. Si vorrebbe smettere di assistere alla terrificante vicenda, ma la nostra curiosità lo vieta con calcolata freddezza. Martyrs ( non il solito e banale porn-torture) è un horror che ci lascerà per sempre una terribile ferita nel nostro cervello dilaniato dall'angoscia sulle possibili crudeltà dell'essere umano...

Matteo, 46 anni, Milano (MI).
(20 Giugno 2009)

Profondamente malato...

(4/10)

Solo una persona profondamente malata con urgente bisogno di un bravo psichiatra poteva mettere in piedi un film così assurdo. Tra lo splatter e l'horror, tra il ribrezzo e la cieca violenza: gli autori meriterebbero essere martirizzati come Anna alla fine. Disgustoso... genera rabbia...

Ottavio, 45 anni, Catanzaro (CZ).
(3 Novembre 2009)