Non mi aspettavo molto da un polpettone e così il primo tempo del film mi ha stupito per il sorprendente umorismo della prima parte,la vivacità dei dialoghi e l' icasticità delle scene. Splendidi paesaggi,bella fotografia,venerea la Kidman,monocorde Jackman, tutto prevedibile ma piacevole. Se il film si fosse concluso con la mandria che raggiunge il bastimento, sarei uscito dal cinema felice e contento; invece no, basta belle immagini,basta ironia inizia la parte drammatica con tutte le banalità da kolossal: scena di passione tra i protagonisti,bambini tiranneggiati,bombe,lacrime,soldati crudeli,finta morte della protagonista,morte vera dell'amica della protagonista,sacrificio dell'amico nero del protagonista,il cattivo viene ucciso,baci,lacrime e abbracci e vissero tutti felici e contenti.
Ci volevano: un attore più carismatico (Crowe),personaggi meno scontati,una sceneggiatura più originale ed una regia più personale.
Film noioso, prevedibile, pieno di luoghi comuni e banalità. doppiaggio discutibile: il doppiatore del bambino era oltremodo fastidioso...Jackmann (o come si chiama) monoespressivo (non lo trovo neppure bello...), insomma pellicola assolutamente mediocre da accantonare.
Un interminabile polpettone sentimentale semi-avventuroso, molto prevedibile in tanti risvolti e situazioni (si capisce fin dal primo momento che lei e lui s'innamoreranno, tanto per dirne una), con delle splendide scenografie, un aspetto interessante (quello della "generazione perduta", affrontato però in maniera troppo sbrigativa) e tanti altri visti, rivisti e strarivisti. Non è un brutto film, ma non è neanche di quelli che ti rimangono impressi. L'ho visto in lingua originale quindi non so nulla del doppiaggio, mi auguro solo che per rendere l'inglese stentato del bambino non sia stato scelto il solito espediente della fastidiosissima parlata italiana inesistente da persona colpita da paresi, già sentita in Zohan ed in Giù al nord. Mantengo la media, è esattamente ciò che questo film merita.
Ho visto ieri sera Australia. E' vero la trama è un po' troppo forzatamente ottimista e tutto si mette al meglio sempre all'ultimo minuto, però la location è meravigliosa, resa magistralmente da una fotografia magica, gli attori bellissimi (questo Hugh Jackmann che non conoscevo, sprizza sensualità da tutti i pori!) e la storia anche se scopiazza qua e là specialmente da "La mia Africa" (superbo e grandioso, certamente inarrivabile al confronto) e un po' da Via col Vento, nell'insieme non è male e per niente noiosa, nonostante la lunghezza. Insomma da vedere, ma rigorosamente al cinema, non in DVD (la fotografia non sarebbe la stessa).