purtroppo non ho visto casino royale (chi l'ha visto ne ha parlato bene), ma mi è capitato casualmente di vedere questo sequel dal ritmo piuttosto frenetico e con un bond diverso da quello interpretato da brosnan; tanti gli inseguimenti, le scene d'azione, le sparatorie, ma la regia è troppo confusa; e di questo ne risente la trama: troppo repentino il passaggio da una location all'altra, peraltro in una storia che non ha niente di eccezionale; a tratti quindi sembra di assistere ad un action-movie qualunque più che ad un bond-movie; promossa l'interpretazione di craig, anche se il suo 007 non mi ha convinto del tutto (un pò troppo grezzo, ma capisco che si vuole adeguarlo ai tempi che corrono..); brava la kurylenko, privo di spessore il cattivo interpretato da amalric; tutto sommato quantum of solace una sufficienza abbondante la raggiunge, ma lo colloco leggermente sopra "la morte può attendere", forse il capitolo meno riuscito della serie
Film interessante, piuttosto piacevole e godibile. In questa pellicola, Bond sembra più un clone di Bourne che non l'affettato agente segreto interpretato dal beffardo Roger Moore o dall'impeccabile Sean Connery. Nessuna spy-story dunque, ma tanta azione adrenalinica. I punti oscuri, comunque, non sono pochi: la trama è un pò tortuosa, la sceneggiatura ha dei buchi e la caratterizzazione dei personaggi è piuttosto elementare. Inoltre, il film a mio giudizio dura troppo poco, il che comporta inevitabilmente uno sviluppo dell'azione poco fluido ed incisivo. Belle, tuttavia, molte location; le scene d'azione sono assai divertenti e, in fondo, nel complesso il film risulta, come detto, godibile. Non un capolavoro, dunque, ma un frizzante film da sabato sera a cervello spento.
Premesso che non avevo mai visto Craig, che l'ultimo Bond di mio gradimento era Connery (e non Moore, per non parlare dei successivi), che non conoscevo quindi nemmeno il precedente episodio, del quale questo è il sequel, devo dire che questo Quantum of Solace mi è piaciuto molto. Un film di 100 minuti che sembrano meno di 30, in cui effettivamente la sceneggiatura è a volte farraginosa (tante cose sinceremante mi sono sfuggite a partire dal titolo e dal personaggio interpretato da Giannini). Ma certo non si può dire che questo Bond di Craig sia poco intenso o deludente sotto il profilo della forza del personaggio. Certo l'ironia non è il suo forte (a parte il "Soffre il mare... " mollando la ragazza svenuta all'inserviente dell'albergo ), non è Connery (che resta ineguagliato e ineguagliabile) , ma ha una forza devastante e una determinazione carismatica che pochi eroi di film d'azione riescono ad avere senza scadere irrimediabilmente nel ridicolo.E' un Bond se vogliamo molto più "cattivo" dei precedenti, ma lo è in modo splendido. Scenografie, Scene d'azione e Fotografia sono inoltre degne della miglior tradizione Bondiana. Non riesco a capire a questo proposito le riserve lette nella recensione
Voto 8
Un film men che mediocre che un'icona dei film d'azione come 007 proprio non meritava. Inoltre, ma questo è un mio gusto personale, Daniel Craig non è abbastanza "british" per poter impersonare 007, a meno che non siano stati presi come modello di "britannicità" gli hooligans!
Un film complesso, trama non proprio scorrevole, dei "cattivi" abbastanza accademici, e delle scene d'azione di nuovo inverosimili.
Per il resto tanta action e una storia comunque avvincente.
Sarò io che amo i film realistici, però tutte 'ste miss-universo nelle parti femminili, e scene d'azione dove un uomo normale sarebbe morto 15 volte (e il nostro eroe non ne ricava nemmeno una scalfitura) mi danno un certo fastidio. Sarebbe bello vedere delle nuove Meryl Streep, invece di queste bambolone. E le scene d'azione dovrebbero essere più convincenti.