Voto 1 perché non ho la possibilità di votare 0.
Un film vergognoso che sfrutta un fatto tragico della nostra storia per parlare del razzismo americano nei confronti dei neri.
Il razzismo contro i neri in questo film ci sta come il cavolo a merenda.
Pessima anche la recitazione.
Salvo solo Omero Antonutti che è un grande attore e doppiatore.
Non capisco perché ha preso parte a questo film.
Se uno guarda questo film pensando di "imparare" qualcosa sulla strage di Sant'Anna si sbaglia! Purtroppo Spike Lee cade irrimediabilmente su qlc tipico clichè americano (Valentina Cervi che in inverno rimane in topless per farsi il bucato) ... ma a me personalmente ha dato lo spunto per riflettere sul fatto che anche i neri sono stati "consumati" nella carneficina della seconda guerra mondiale (e ammetto, con ignoranza, che non ci avevo mai pensato)... insomma qualche scivolone fuori luogo, ma anche una storia di amicizia, forse un po' stiracchiata e un po' troppo abbozzata... ma neanche una delle peggiori produzioni cinematografiche....
Tutta un'altra storia e con un'altra resa è: L'UOMO CHE VERRA' di Giorgio Diritti.
sorvolando sul fatto che non si puo rigirare a proprio piacere un fatto di guerra cosi tragico, ma il film è orripilante e la scena in cui il soldato americano alza l'altro per evitare la cattura del bambino e il contadino dice "l'uomo che dorme", beh sono scoppiato a ridere.
in piu è recitato veramente male, e i toscani del posto sembrano le persone piu ingenue e incapaci di questi mondo, come se gli americani fossere entrati in contatto con gente primitiva dell'africa nera...senza offesa per quest'ultima.
spike lee dice tanto di clint eastwood, ma caro mio te li sogni i film che fa lui!
voto zero
Un film veramente brutto sotto tutti i punti di vista.
Una qualsiasi soap opera, al confronto,sarebbe un capolavoro. La sceneggiatura fa pena, gli attori sembra che recitino nel teatrino della parrocchia. Inguardabile: assengo il voto 1 perché non è possibile votare 0.