Ho visto quseto film percè sono un grane fan della gellar e la ringrazio perchè se non era per lei molto probabilmente non avrei visto questo film.il cast ottimo,la storia perfetta e a mio parere migliore di quella di crash..non rimarrei sorpreso se la gellar riceverebbe la candidatura all'oscar.che altro dire:the air i breathe
Tutto sommato un film guardabile, ma presenta delle scene fin troppo ridicole, dove viene proprio da dire: ma che ca**ata! Garcia poi è particolarmente antipatico col suo doppio petto.
Ma su tutto c'è una cosa che ha suscitato un dubbio: quando Whitaker lancia la borsetta Fraser era ancora vivo, esatto? Al momento stesso però, quando la borsa finisce sulla macchina della ragazza lo stesso Fraser è morto! Boh. Certo non lo riguardo per capirlo meglio!
Sicuramente il film è da vedere. Non ti annoia e ti fà seguire l' evolversi delle vicende con attenzione. Belle le interpretazioni di Brendan Frazer e Sarah Michelle Gellar.
Il film in questione mi è stato suggerito da diverse persone...e tutte me ne avevano parlato bene. L'ho visto ieri sera e devo riconoscere che il film è davero valido...c'è secondo me qualche buco nella sceneggiatura o per lo meno manca qualcosa che secondo me andava approfondito (il film dura 91 min...fosse durato un po'di più...)cmq gli attori sono in ottima forma, gran fotografia, ottima musiche...che dire affittatelo o compratelo, ne vale la pena in entrambi i casi. Se avete visto il capolavoro Crash cmq, aspettatevi una cosa simile, girata un po'più in maniera "grezza" e con un o'di azione in più. Non capisco cmq alcune cose...1) come mai questo film è stato poco pubblicizzato? 2) come mai il trailer lo preenta che sembra un film d'azione alla Die Hard? Basta con questi buffoni delle distribuzioni!Meno male che il titolo è rimasto lo stesso e non l'hanno cambiato distruggendolo...com ad esempio "The eternal Sunshine of Spotless Mind" (che è un film drammatico) presentato in Italia con "Se mi lasci ti cancello" (col trailer che lo passava per commedia...)mah...misteri...Cmq lo ripeto ancora...caldamente consigliato. Grandi Fraser e Bacon enrambi in ottima forma!
Nonostante un grande cast costituito dai nomi di Kevin Bacon, Sarah Michelle Gellar, Forest Whitaker, Brendan Fraser, Andy Garcia, Julie Delpy ed Emile Hirsch (il principale motivo, assieme alla trama della pellicola, che me l'ha fatto attendere così tanto) il film ha avuto un approdo molto travagliato qui in Italia (strano, eh?): è stato addirittura il terzultimo paese a distribuirlo nelle proprie sale, con un insospettabile slittamento di ben 5 mesi (come prima data d'uscita c'era aprile 2008, come infatti è stato in diversi paesi. Poi, mesi di oblio, con il timore che il film non avrebbe mai visto il buio delle sale.).
"The Air I Breathe" (rarissimo caso di "non-traduzione"! Wow, e com'è? Che è successo?) si presenta allo spettatore con una struttura ad incastro, alla quale ormai ci abbiamo fatto l'abitudine: storie apparentemente slegate una dall'altra che arrivano poi ad incrociarsi negli eventi cardine influenzandosi tra di loro nel proseguo della pellicola. Abbiamo imparato a familiarizzare con una struttura del genere attraverso le pellicole di Alejandro González Iñárritu, o ancora con il film premio Oscar "Crash - Contatto fisico", e la ritroveremo nel debutto alla regia dello sceneggiatore Guillermo Arriaga con "The Burning Plain". Dunque, un impianto ricercato ed ambizioso (qui ancora di più essendo un'opera prima con tra le mani un cast del genere) che si struttura in quattro episodi, ispirati ad un antico proverbio cinese che identifica i quattro principali sentimenti e stati d'animo dell'uomo in felicità, piacere, dolore e amore.
Dai più è stato criticato e smontato praticamente senza pietà, ma io trovo quei giudizi fin troppo severi ed estremi, ed il film, al contrario, è per me un esperimento interessante, intrigante ed abbastanza riuscito, nonostante i suoi difetti. Azzeccate le cupe atmosfere che si respirano praticamente per tutto il film, il montaggio è frenetico e fondamentale più di altri aspetti per una pellicola di questo genere, e gli attori sono bene in parte. Ci si emoziona soprattutto con la storia interpretata in primis da Sarah Michelle Gellar, ci si incuriosisce e si rimane sorpresi dalle altre, soprattutto quando tutto poi va al suo posto. Questi più o meno gli aspetti che più mi hanno convinta della validità di questo piccolo film, molto sottovalutato (in primis dalla pubblicità e dalla distribuzione!).
Trailer italiano (it) per Diabolik - Chi sei? (2023), un film di Antonio Manetti, Marco Manetti con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea.
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